L’Amministrazione
di Casale organizza dei Forum con i suoi cittadini per discutere del territorio
e farli partecipare alla gestione del bene pubblico.
Da quanto emerge
da alcune slide che sono state inviate più che “partecipazione” (che significa
discutere e gestire delle scelte prima che siano prese le decisioni) siamo alla
pure e semplice “informazione”, che è un livello, sempre interessante, ma per nulla
partecipativo.
Anche le informazioni
date non sono propriamente sincere: non sono false, ma sono “interessate” a
giustificare la decisione già presa.
Ecco alcuni esempi:
1. “NON C’E’ STATO CONSUMO DI
SUOLO IN QUANTO FIN DAL 1989 L’AREA E’ DESTINATA AD USI DIVERSI (oggi industriale
artigianale direzionale”
Precisiamo
che la previsione di una destinazione urbanistica in un determinato lotto,
anche se risalente al secolo scorso, è una scelta delle varie amministrazioni
(di destra, centro, sinistra e civiche) che si sono susseguite. Le scelte si possono
cambiare in funzione dell’evoluzione dei tempi e non sono diritti acquisiti. Se
la priorità è evitare di cementificare ancora il suolo, la scelta di un’amministrazione
che considera prioritario la salvaguardia dell’ambiente è quella di usare suolo
già lottizzato e non suolo che oggi è agricolo.
E’ quindi
falso dire che non c’è “consumo di suolo”:
- in primis è “falso” a livello reale perché oggi è un terreno fertile e verde coltivato
- · è “falso” anche a livello legislativo perché con un progetto presentato un giorno prima dell’entrata in vigore della Legge Regionale 14/2017 che limita il consumo di suolo e modificando poi il progetto, ricade, secondo noi, tra gli interventi che “consumano suolo” ai sensi della legge;
- · è significativo che il Comune di Casale nelle previsioni della LR 14/2017 possa consumare 87000 mq fino al 2050 e in un solo colpo consumi 500.000mq!!
2. ALCUNI DATI MOSTRATI DALL’AMMINISTRAZIONE
a. superficie lotto 502.000 mq
con superficie coperta 156.000 mq pari
al 31%
b. parcheggi pubblici e privati
a superficie drenante: 76.200 mq
c. area a verde pubblico e
privato: 271.000 mq
d. area aiuole e isole: 16.000
mq
e. strade: 20.000 mq
f.
piste ciclabili: 1,7km
g. alberi piantumati: n.1200
h. bacino di laminazione: 45.000
mc
- · non si dice nulla dell’altezza dei
nuovi capannoni… come mai?
- · superficie drenante, non significa area verde, significa solo che l’acqua va nel sottosuolo, ma è l’acqua di una zona a parcheggio e quindi va trattata.
- · la superficie che non sarà più verde
verde è pari a 156.000 capannoni +76.000 parcheggi +20.000 strade +1700x2 pista
ciclabile = 255.400 mq che è 51% del
totale e non il 31%... Come al solito i numeri sono diversi a seconda di
chi li maneggia…
- · Avere del verde pubblico così esteso tra due
zone industriali e un’area logistica dove arriveranno e partiranno centinaia di
mezzi a gasolio al giorno deve essere una nuova idea per la salute dei cittadini di Casale….
- · nessuna informazione sul traffico: come mai?
- · la pista ciclabile in un centro
logistico su vista autostrada?? …. vedi punto verde pubblico. Frotte di turisti
verranno a Casale per vedere questa meraviglia quando a poco meno di 2km in
linea d’aria c’à la zona SIC ZPS di San Michele Vecchio totalmente in abbandono,
grazie alle “amorevoli” cure del Parco del Sile!
3. DOMANDE DA FARE AL SINDACO
La trasmissione
DATAROOM di Milena Gabanelli ha recentemente parlato di uno studio di due
centri di ricerca che dicono che il ceppo COVID-19 che ha infettato l’Italia
non proviene direttamente dalla Cina, ma viene dalla Germania.
Tra i poli fortemente
sospettati ci sono gli aeroporti tedeschi ed i centri logistici del nord di
grandi marche di beni di consumo (IKEA e Amazon) che sarebbe i vettori della
diffusione.
Non è ancora
certo, ma è molto probabile vista la celerità con cui si muovono le merci nel
mondo e quindi portarsi in casa (a Casa-le) un grande polo logistico significa
probabilmente portarsi in casa (a Casa-le) un grande punto per la diffusione in
provincia di Treviso del prossimo virus.
Il Sindaco lo ritiene un beneficio perché
potrà chiedere anche un nuovo ospedale anti contagio oppure perchè Casale diventerà
zona super-rossa prima di tutti??