"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

martedì 27 febbraio 2018

PONTE DELLA PRIULA: IL PONTE DEI MISTERI... SE NE PARLA ANCHE A TREVISO

VENERDI' 2-3-2018 alle ore 20.30 si terrà una conferenza sui lavori del PONTE DELLA PRIULA  per capire se ripartiranno, come ripartiranno, perchè si sono fermati e cosa succederà.
Non potrete capire di chi è colpa perchè in Italia ed anche nel Veneto non c'è mai nessuno responsabile... Tanti pronti a tagliare nastri, ma pocih a dire di aver fatto errori.
Tutti eroi per prendere voti, ma nessuno con il coraggio di dire che ... ha sbagliato
rs
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Al Prefetto di Treviso
Al Presidente della Regione Veneto
Al Presidente della Provincia di Treviso
Ai Sigg. SINDACI dei Comuni interessati
All'ANAS – Compartimento Veneto
Al Soprintendente B.A.P. del Veneto

e,p.c. Alle altre associazioni territoriali
Italia Nostra Veneto

Alla stampa locale e nazionale


Oggetto: Lavori sul ponte monumentale della Priula. I tanti perchè di un appalto....

Egregi Signori,
La presente per invitarVi ad un INCONTRO INFORMATIVO E DI CONFRONTO sulla situazione dei LAVORI SUL PONTE DELLA PRIULA dopo la sospensione dei mesi scorsi, il giorno 2 marzo 2018 alle ore 20.30 presso che si terrà a Treviso, presso la sala convegni a p.3 della Fondazione Benetton Studi e Ricerche (vedi locandina allegata).

Come ben sapete, dopo l'inaugurazione dei lavori e l'avvio di lavori preparatori e di consolidamento, siamo arrivati alla sospensione per carenza di autorizzazioni paesaggistiche e per mancata attivazione della vigilanza archeologica.
ANAS e la Regione Veneto dichiarano che “è tutto risolto” ed a breve i lavori ripartiranno, ma nessuno parla mai di “responsabilità” di qualcuno per l'accaduto e non sono chiare nemmeno i costi che conseguono simili modi di procedere, né chi doveva vigilare su tali situazioni.
Ancora più oscure sono, al momento, le modalità con cui si immaginato di “sanare” situazioni amministrative, che per un normale cittadino sarebbero non sanabili e porterebbero direttamente ad un denuncia penale, visto che interessano beni vincolati ed aree sensibili a livello ambientale.

Riteniamo opportuno ed utile che i Citttadini siano informati su questi temi ed invitiamo chi volesse partecipare a questo confronto, anche con idee e prove diverse, a darne conto per un corretto servizio a tutti.

Vi invitiamo quindi a partecipare ed a contattare il sottoscritto nel caso intendiate rappresentare il Vostro punto di vista in maniera formale.

Fino ad oggi, riscontriamo che:
  • ANAS ci ha dato la documentazione tecnica richiesta con accesso atti, per cui almeno su quella potremo essere chiari e dire come la pensiamo.
  • La Sopritendenza B.A.P. di Belluno, Padova e Treviso ha risposto alle nostre obiezioni e quindi potremo esporre il loro punto di vista e le nostre ulteriori note

Distinti saluti
p. la sezione di Treviso
il presidente
Romeo Scarpa 348 8717810

domenica 18 febbraio 2018

LAVORI OSPEDAL GRANDO: COME VANNO I LAVORI?

Sono iniziati i lavori per i nuovi parcheggi dell'OSPEDAL GRANDO, oggetto di variante urbanistica nell'agosto 2014, e trattato con vari incontri tra Amministrazione di Treviso e cittadini dall'associazione Salvaguardia Ambiente Treviso e Casier (e non come avevo scritto in modo improprio Dosson-Casier)

La stessa associazione mi ha mandato questa precisazione 
"Dopo quella raccolta, che non riguardava solo i parcheggi della Cittadella ma una serie di interventi organici sulla mobilità del quartiere, una serie di azioni è stata intrapresa, con incontri pubblici e poi più ristretti con gli amministratori ed i tecnici. Il tutto ovviamente gestito dall’Associazione, in modo chiaro e trasparente. Sappiamo benissimo che i lavori sono in corso e stiamo facendo il possibile perché ci sia qualche risultato nel senso da noi auspicato, anche se è molto complicato. Quindi non è vero che non se ne è saputo più nulla.

Pur probabilmente condividendo alcune tematiche, al momento non abbiamo ritenuto di coordinarci con altre Associazioni, in particolare su questo specifico problema.
Chi si è rivolto a voi, lo ha fatto a titolo personale e probabilmente di alcune persone direttamente interpellate, senza coinvolgere minimamente l’Associazione, che mi pareva quantomeno corretto, ma comunque "facendosi forza" di una azione partita, gestita e realizzata da altri.
Ben vengano proposte ed iniziative che, nel caso specifico, portino a ridurre i posti auto nell’area della lavanderia dell’ospedale, ma sempre nella correttezza dei rapporti e nella chiarezza delle posizioni, altrimenti si crea solo confusione e si mandano messaggi poco chiari che non giovano a nessuno, tanto meno alle finalità della nostra azione."

Preciso che come sezione di ITALIA NOSTRA TREVISO abbiamo espresso le nostre osservazioni in modo chiaro all'intera operazione dell'OSPEDAL GRANDO che coinvolge oltre ai parcheggi, anche la "necessità" secondo i Comuni a sud del Terraglio est e quindi del IV lotto della tangenziale.
Siamo abituati a lasciare che i vari comitati locali facciano le loro mosse senza voler prevaricare nessuno perchè abbiamo già molte cose di cui occuparci e siamo sempre in pochi.
Se ci chiedono direttamente qualcosa cerchiamo di darci da fare per capire  e senza voler "fare confusione o nuocere" purchè non si limiti il nostro diritto di critica a soluzioni di minima che sono sembrate mancette quando di potevano mettere paletti ben più grossi al nostro Governatore che aveva avviato un procedura carente. Poco importa il passato...

Oggi ci chiedono informaSalvaguardia Ambiente Treviso e Casier ha queste informazioni saremo ben lieti di ascoltare nell'incontro che terremo MARTEDI' 20-2-2018 ore 19.30 presso la nostra sede.

Quello che rileviamo è che rileviamo è che:
  1. ci sono persone, che probabilmente hanno collaborato con il Comitato Salvaguardia Ambiente Casier e Treviso, che non si rivolgono più direttamente al Comitato... Perchè? Immaginiamo per le solite divergenze che nascono nei comitati (varie sindromi nimby e micronimby) e che cerchiamo sempre di appianare...
  2. i problemi trattati in modo troppo locale, portano sempre a cercare punti di compromesso (legittimi) che scontentano alcuni e accontentano altri; molto spesso allargare la visione contribuisce ad evitare di essere troppo innamorati dei propri successi, ma sono questioni politiche e partitiche che ci interessano poco
  3. Non crediamo ci siano temi assoluti di proprietà di qualcuno c siamo fautori della più ampia partecipazione e discussione anche di temi già trattati perchè le persone dimenticano e non capiscono..o si rendono conto delle questioni quando vedono le ruspe. La questione SPV insegna molto..

 

mercoledì 14 febbraio 2018

DIRETTIVO 7-2-2018

Presenti: BertoZ, LauraS, Romeo, Eugenia, PaolaC, SergioCB, GiulioZ
Assenti giustificati: Renata, Evelino, PaolaP


  1. Cariche sociali

Nonostante il ridotto numero di presenze il Consiglio Direttivo è in numero legale e decide di votare le cariche demandando a successivo incontro eventuali integrazioni.
Viene deliberato di nominare:
  • Romeo Scarpa presidente della sezione
  • Paola Crucianelli vice presidente
  • Alessio Imbò segretario
  • Sergio Costanzo Boschieri tesoriere
  • Eugenia Coletti assistente tesoriere
Nel prossimo direttivo si provvederà a nominare un ulteriore vice-presidente per la parità di genere.


  1. Parco villa Minelli (Ponzano)
Sulla questione eravamo stati interessati sia da cittadini che da soci e avevamo preso informazioni sul progetto in base a quanto emerso sulla stampa e sito del Comune di Ponzano.
BertoZ non aveva ancora telefonato ad arch. Luciani, progettista di Benetton.
Nella sostanza il progetto prevedeva di fare un parco di fronte a Villa Minelli, anche se la villa in realtà non ha mai avuto storicamente quel parco; la strada che passa davanti alla villa è strada storica...
La proposta è senza dubbio un tentativo di migliorare lo status quo che non si può definire soddisfacente; ovviamente in un periodo elettorale, la questione si presta a strumentalizzazioni.
Benetton ha ritirato il progetto, che era perfettibile soprattutto sulla questione viabilistica, che spostava il traffico in zona abitata... Ma avendo edificato in modo disordinato è sempre ...tutto abitato...
Certo che mantenere lo status quo non è un gran risultato...
Forse era da considerare una mediazione che consentisse il transito dei bus di fronte alla villa spostando le auto, ma non abbiamo elementi per dare indicazioni precise.



  1. Bastione del Castello (ex Camuzzi)
In periodo pre-elettorale emerge un passaggio di proprietà dell'area denominata “ex Camuzzi” che dovrebbe essere passata dalla società in liquidazione NOVE Srl all'immobiliare di Alcide Setten per circa 2-3 milioni di euro.
Sulla questione la sezione di Treviso ha presentato nota direttamente al MIBACT ed alla Sopritendenza Regionale in data 8-10-2013 per precisare sia la titolarità demaniale delle Mura cinquecentesche sia la presenza di una zona di interesse archeologico.
Il MIBACT ha risposto in data 16-9-2013 e 16-1-2014 prendendo atto della questione per i vari interventi devono essere preceduti da “scavo archeologico preventivo”.

Si decide di prendere posizione pubblica sulla questione in modo richiedere che ci siano limiti ed i vincoli chiari per un intervento di recupero che probabilmente seguirà la strada dell'accordo di programma ai sensi dell'articolo 7 della LR 14/2004.

La questione si può anche estendere all'utilizzo in generale delle Mura cittadine (Bastione San Marco, ex Pattinodromo, Bastione con chiosco), ma, su indicazione di Sergio CB si decide di mantenere separate le questioni.

Si interesseranno le associazioni che lavorano da sempre sul tema ed in particolare “Treviso Sotterranea”, che ha già fatto pervenire un dossier alla PA.

Eugenia ribadisce che si dovrebbe fare (sarebbe dovuto fare - ndr) un “progetto europeo” di riqualificazione previo acquisto del bene; si discute e si ribadisce che il Comune non è apparso interessato a questa strada dove la parnership privata è essenziale.
I soldi ricavati dalla vendita delle quote SAVE sono stati impiegati per altro, ma queste sono scelte politiche della PA.

Berto percisa che non c'è alcuna fretta di intervenire sul problema anche perché "Treviso Sotterranea" ha fatto girare il documento (richiederlo chi non l'ha ricevuto).
Berto sta raccogliendo tutti gli interventi e tutte le proposte fatte sul Bastione del Castello dal 1946 in poi (del prima non c'è niente ma vorrei esserne certo) per dimostrare che il desiderio finora espresso è stato di realizzare un'area a "verde pubblico" senza volumi emergenti.
Continuare a pensare che ciò possa essere fatto da un "privato" è molto improbabile; io ritengo che sia venuto il momento di affrontare il tema con un serio progetto basato su indagini archeologiche complete tale da poter avere un finanziamento europeo approfittando del recente riconoscimento dell'UNESCO1 dei siti delle difese veneziane "alla moderna".2
"Treviso Sotterranea" ha già presentato il suo documento e lo invierà a tutti i consiglieri comunali.
Vi propongo quindi di dedicare al tema una riunione del Consiglio, opportunamente allargata, all'inizio dell'ultima settimana di febbraio (martedì 27 febbraio 2018 ore 20.30) e di organizzare subito dopo un incontro con il Soprintendente Regionale, arch. Alberti.


  1. SPV Pedemontana
Si sono svolte due manifestazioni a casa di Osvaldo Piccolotto per protestare contro lo scempio fatto al suo bosco, che è stato parzialmente distrutto.
Ora la proprietà Piccolotto ha fermato i lavori per illeggittimità degli espropri e per problemi sulla bonifica bellica.

La presenza alle due manifestazioni promosse da Osvaldo e dal Comitato No Pedemontana Treviso è significativa come persone da fuori paese, ma è sempre scarso il coinvolgimento di persone locali. Report su you tube https://www.youtube.com/watch?v=sf4RBZ9ZW1s






Alla prima manifestazione presenti anche Comitati contro Agrologic ed altri che chiedono coordinamento.
Proposta da Massimo Marco Rossi un 25 aprile dell'ambiente: se son rose...


  1. Ponte Priula: lavori su ponte storico
Continua il nostro impegno con l'associazione Imprenditori PIAVE 2000 ed il Museo del Piave per informare cittadini del progetto previsto da ANAS.
Si è svolto incontro a Hotel San Carlo a Susegana con presenza di circa 30 persone, sempre poco coinvolgmento locale con disillusione da parte dei consiglieri di opposizione.

Si propone di fare un incontro informativo a Treviso presso il 3°p di FBSR (Berto chiede) prossimamente.


  1. Treviso - Ostiglia
Prelevati campioni di materiale da analizzare da fronte scavo per verificare tipologia del sottofondo usato in vista di esposto pubblico.


  1. Progetto parcheggi ospedale Ca' Foncello
Alcuni gruppi di cittadini si sono rivolti a noi per avere informazioni sui lavori in corso nella zona adiacente all'Ordine dei Medici per fare parcheggi...
Avevano raccolto circa 1200 firme consegnate al Sindaco, ma non se ne è saputo più nulla. La questione era stata trattata anche dal Comitato di Dosson-Casier...
Martedì 20-2-2018 ore 19.30 ci sarà incontro in sede per fare il punto della questione con gli interessati.


  1. Forum Ambiente
Presidente EnergoClub sta sollecitando PA per la promozione dei contratti di Fiume di STORGA e LIMBRAGA e BOTTENIGA.
Si invieranno i verbali del forum Ambiente agli interessati (Eugenia).


  1. Incontri a scuola
Venerdì 16-2-2018 dalle opre 8 alle ore 10 è previsto un incontro con due classi 4 del Liceo Duca degli Abruzzi per presentare l'associazione ITALIA NOSTRA e la sua attività.
Presenti Romeo e Berto + eventuale altro volontario.


  1. La valle dei veleni” - incontro con Marco Milioni
Marco Milioni (giornalista freelance e amico di Italia Nostra) ci comunica che il giorno 22 febbraio 2018 ore 20,45 presso il Centro ricreativo Preara di Montecchio Precalcino in provincia di Vicenza sarà relatore nell'ambito di un evento dedicato alla questione della proliferazione di infrastrutture che tocca da anni il Veneto.
Durante la serata, che è organizzata dall'associazione «Dedalo furioso», sarà proiettato il mio cortometraggio "La valle dei veleni" realizzato con il filmaker Filippo Leoni, dedicato propio al tema della pressione ambientale sul Vicentino e sul Veneto. La serata proseguirà con un botta e risposta a briglia sciolta col pubblico. Qui di seguito vi lascio i dettagli dell'evento... Ci sarà anche una piccola sorpresa...
Giovedì 22 febbraio 2018, ore 20,45, c/o Centro ricreativo Preara, via San Francesco 11
36030 Montecchio Precalcino - località Preara (VI)
Le coordinate google maps per raggiungere il centro preara sono le seguenti:http://maps.google.com/maps?q=45.679258782716545,11.551430885154966


  1. Fiera “PESCARE” a Vicenza 24-2-2017
Sabato 24-2-2018 presso il Padiglione 7 Fishing Arena alle ore 12.30 convegno sul tema:
LA CRISI DELL'ACQUA, RESPONSABILITA' E SOLUZIONI
L'impatto delle captazioni idriche sulla pesca e sull'ambiente fluviale”
Romeo Scarpa “Gli ecosistemi minacciati dalle captazioni idriche, meccaniche ed agricole ed i rischi per la biodiversità”
Lucia Ruffato “Il micro idroelettrico: l'impatto delle centraline sui fiumi tra specilazione e devastazione ambientale”
Stefano Salviati “Dal deflusso minimo vitale al deflusso ecologico: le ricadute sulla fauna ittica ed i problemi di governance


  1. Comitato VIVERE IL PARCO di VILLA FRANCHETTI
La signora Soligoni Jesi ci ha informato che in data 5 febbraio 2018, si è costituito il Comitato di volontariato, denominato "Comitato VIVERE IL PARCO”.
Viene costituito al fine di portare alla attenzione di Cittadini, Associazioni Ambientaliste, Socio Culturali, Istituzioni Scolastiche ed Enti Publbici, lo stato di PERDURANTE E GRAVE ABBANDONO in cui versa IL PARCO STORICO del complesso MONUMENTALE di VILLA ALBRIZZI FRANCHETTI, in località San Trovaso di PREGANZIOL (TV), bene e patrimonio tutelato da vincoli del MINISTERO dei BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO.

Il COMITATO “VIVERE IL PARCO” si propone sul piano operativo di
  • informare la Cittadinanza
  • compiere ampia raccolta di firme fra la popolazione, che democraticamente rafforzino l’azione di salvaguardia e di fruizione del Parco, tesa a creare iniziative atte a sensibilizzare il cittadino di ogni età, sul valore e sull’influenza prodotta dagli alberi sulla qualità della vita umana e sui molteplici benefici che derivano a ciascuno dalla relazione con l’albero
Tale progettualità espressa dal Comitato mira concretamente a creare occasioni di iniziative nel Parco: di apertura sostenibile, di incontri, di visite guidate, di manifestazioni artistiche, di socializzazione e fruizione del bello, per una cittadinanza consapevole del piacere e del diritto di riappropriarsi del bene Parco.
Il COMITATO inoltre si riserva di utilizzare le vie ritenute più idonee per il perseguimento dei fini prefissati senza ricorrere alla raccolta fondi.

Prendiamo atto della costituzione di questo Comitato per la tutela del Parco e aderiamo senz'altro alle varie iniziative che saranno proposte prendendo spunto da quanto già espresso nel corso degli ultimi vent'anni ai Titolari del Bene.

  1. Indirizzari soci, amici e consigli regionali
Alla prossima riunione operative è necessario fare controllo degli indirizzari.


  1. Consiglio Regionale a Padova
In data 10-2 Romeo ha partecipato al Consiglio Regionale Veneto che ha trattato:
  • attività delle varie sezioni presenti: Padova, Vicenza, Schio, Basso Medio Vicentino, Treviso, Verona, Montagnana, Venezia, Mirano e Treviso.
  • Promosso a Mirano Regolamento Verde per parchi ma Comune non lo ritiene importante; da inviare Regolamento Treviso;
  • Incontro interregionale il 24-2-2018 a Mantova
  • Problema del ricorso al TAR per Borgo Berga che ha visto soccombente l'attuale Presidente Giovanna Dalla Pozza, chiamata a rispondere personalmente; IN Nazionale mette a disposizione 5.000 euro e chiede disponibilità a sezione venete per altri 5.000; si decide di dare solidarietà a Presidente Vicenza chiedendo a IN Roma di coprire tutte le spese + espressa solidarietà all'azione della Presidente di Vicenza.
  • Si discute delle elezioni al Consiglio Nazionale di Italia Nostra con candidature entro 12 marzo; proposta candidatura a Abbate, Pegoraro M.Grazie, Sonia Barison, Scarpa... Si chiederanno altri nomi a sezioni venete, ma il problema è far votare i nomi scelti.
  • Mostra terrazzamenti: prese info per avere la mostra a Treviso


p. la sezione di Treviso
il presidente
Romeo Scarpa
1Le Mura di Treviso non sono state inserite in questo elenco..
2Quindi Berto ora concorda con Eugenia... da segnare sul calendario!