"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

martedì 28 novembre 2023

SVOLTA o ERRORI “STORICI” PER PARK VITTORIA?

 Le dichiarazioni dell’assessore De Checchi sono veramente singolari al riguardo sulla questione Del Park Vittoria perché parla di “svolta epocale” per essere riuscito a “chiudere” con la mitica Parcheggi Italia un contratto da 33 milioni di euro per costruire un parcheggio “sbagliato” in pieno centro storico di Treviso.

La storia è veramente antica e spero che la stampa proceda ad una cronistoria della questione per ricordare che tra i promotori di questa opera pubblica ci sono gli anziani della Lega (Gobbo e Gentilini) e l’allora giovane Zampese che guidava l’azienda dei trasporti, che si chiamava ancora ACTT.

La scelta era sbagliata allora ed è sbagliatissima oggi, tanto che penso sarebbe meglio andare in una vertenza legale per non pagare la penale (dopo 20 anni??) piuttosto che ipotecare il futuro della città.

Per i non trevigiani è bene precisare che piazza Vittoria è in pieno centro storico a 250 metri da Piazza dei Signori ed a 100 metri dalla stazione in un’area che pedonalizzata completamente avrebbe un’area di 500x800 metri…


1 - P.zza dei Signori, 2 – Park Vittoria, 3 – Park Stazione

La rinnovata decisione del centra-destra, che propone a livello nazionale il “fantastico” Salvini il Ponte sullo Stretto di Messina mentre taglia opere pubbliche PNRR ai Comuni, è una decisione profondamente sbagliata per motivi urbanistici, tecnici ed economici, che sono anche stanco di ripetere:

1)     con gli stessi fondi si potrebbero costruire almeno 3 parcheggi multipiano fuori terra con capienza tripla da posizionare ai limiti del PUT e non mi si dica che non ci sono aree come dimostra la figura 2…

2)     ci saranno problemi tecnologici non indifferenti per fare i due (o tre?) piani interrati perché la falda sotterranea nella zona è importante; chiedere a Fondazione Cassamarca che dovette rinunciare ad un piano in zona Cittadella delle Istituzioni…

3)     in due anni di lavori “pesanti” ci saranno ripercussioni rilevanti per le attività economiche della zona perché non si scava un simile buco con dieci minuti e quindi servono a poco le rassicurazioni dell’assessore…



1 – P.zza dei Signori, 2 – Park Vittoria, 3 – Park Stazione, 4 – Consorzio Agrario, 5 – ex Macello, 6 – De Dominicis

7 – Park Miani (esistente), 8 – Scalo Motta, 9 – Strada Ovest, 10 – Cittadella Istituz. (esistente)

 

Quello che però mi interessa sottolineare, a livello politico, è la pesantissima responsabilità della Lega in questa scelta, appoggiata oggi anche da tutto il centro destra.

Una responsabilità che deriva dalla gestione di 25 anni di potere urbanistico a persone che non hanno alcuna visione strategica e gestiscono solo l’ordinaria amministrazione cambiando il meno possibile perché pensano che i trevigiani siano come loro…

Pensandoci per tempo (e tempo ce n’è stato…) si potevano avviare trattative con FF.SS. e con il Demanio Militare, ma costa fatica e soprattutto bisogna pensarci…

Il centrosinistra, nel suo breve quinquennio, ha la responsabilità di non avere messo la parola FINE a questa triste storia. Colpa grave, ma da trio Camolei-Grigoletto-Manildo cosa ci si poteva aspettare?

per Italia Nostra sez. Treviso – il vice presidente Romeo Scarpa

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