Città
di San Donà di Piave, Assessorato alla Cultura
CONFERENZE
PRIMAVERA-ESTATE 2012
(Centro
Culturale “L. Da Vinci”, Piazza Indipendenza, San Donà di Piave,
ingresso libero)
VENERDI’
25 MAGGIO
Ore
20,45
PRESENTAZIONE
DELLA PUBBLICAZIONE
FLORA
e
FAUNA
DELLA
PIANURA VENETA ORIENTALE
N°
14
Osservazioni
di campagna 2011
Con
interventi di
Corinna
Marcolin, Lucio Panzarin, Michele Zanetti
Anche
in questa stagione di ricerca, che ha compreso le quattro stagioni
del 2011, le novità che la Biocenosi territoriale ha rivelato ai
naturalisti sono state molteplici e interessanti. E’ proseguita la
scoperta della Biodiversità di questa parte della Pianura Veneta, in
particolare attraverso i due progetti, di livello regionale e di
livello territoriale, in cui l’Osservatorio risulta impegnato:
l’Atlante delle Farfalle del Veneto e l’Atlante delle Libellule
della Pianura Veneta Orientale. Contestualmente, le nuove
schede-biotopo realizzate secondo i nuovi criteri di raccolta dei
dati di campagna, hanno consentito di focalizzare la fisionomia
complessa delle comunità viventi insediate in determinati habitat
territoriali. Prezioso è stato il contributo dei Naturalisti
dell’Università di Udine guidati dal Professor Pietro
Zandigiacomo, per la scoperta dell’entomofauna agraria delle aree
di bonifica.
Di
tutto questo e di altro si parlerà presentando l’esito di un anno
di ricerca in ambiente. Corinna Marcolin, Lucio Panzarin e Michele
Zanetti svolgeranno altrettante relazioni sul tema. Il tutto sarà
accompagnato da una ricca documentazione fotografica, a riaffermare
che naturalità e bellezza risultano sempre, strettamente coniugate e
che soltanto il coinvolgimento emotivo dei cittadini può consentire
ai Naturalisti di averli alleati nell’impegno di studio e di
salvaguardia della vita selvatica e dell’ambiente territoriali.
Zanetti
Michele (a cura di), 2012, Flora
e Fauna della Pianura Veneta Orientale. Osservazioni di campagna
2011,
N° 14, Associazione Naturalistica Sandonatese, €
10,00
Da PAOLO
RispondiEliminaIl 25 è una serata che segnala le annotazioni naturalistiche più importanti riscontrate nel corso dell'anno relativamente a flora e fauna. Ogni anno queste annotazioni, utili a far capire come evolve l'ambiente in base alle specie che spariscono e a quelle che appaiono, diventano un volume. Si tratta di una ricerca scientifica quindi che non ha in primo piano le emergenze territoriali,ma legge le conseguenze che esse hanno su piante e animali. Un chiarimento necessario per chi volesse venire.