"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 16 dicembre 2012

PARCO SILE: RISCOPRIRE L'ACQUA FREDDA?

APPUNTI
PER UN “DOCUMENTO PROGRAMMATICO”
PER IL PARCO NATURALE DEL FIUME SILE



Quando ho ricevuto, come tutti, dal Consigliere Anziano, prof. Visotto, un breve testo che recitava:
Pur nel silenzio della norma, si consiglia che la presentazione avvenga qualche giorno prima della seduta consiliare, presso la direzione dell'ente parco”,
ho iniziato a chiedermi cosa potrà succedere giovedì 20-12-2012 alla prima seduta del “nuovo” consiglio dell'Ente Parco Sile.



Immagino che la “maggioranza” presenterà un perfetto documento programmatico, pieno di buone intenzioni ed di desideri di questo quello, indicando una serie di nominativi, casualmente tutti omogenei partiticamente, perchè è evidente che una risorsa ambientale primaria come il Sile si valorizza avendo tutti le stesse idee!!
Anzi forse è meglio che le idee le abbiamo solo pochi e che gli altri facciano da contorno “democratico” nelle rituali votazioni per perpetuare l'occupazione di “careghe”??
Tutto questo non mi interessa.
Se sarà così chiederò di avere non il curriculum vitae dei consiglieri e le loro idee sul parco, ma la taglia dei loro vestiti, in modo da poter portare al successivo consiglio delle magliette di colore giallo fosforescente con il logo dell'ente parco per individuare le squadre; agli altri lascerò tutti gli altri colori, tenendomi il verde a cui sono affezionato.
Se vogliamo perpetuare la gestione che c'è stata fino ad oggi con i soldatini che votano in modo compatto, si proceda... ma si va allo sfascio.

Gli appunti che propongo sono pertanto molto pochi perchè non credo nei documenti di carta, validi solo al momento dell'elezione, ma credo che vada rinnovato proprio il modo di gestire l'ente e quindi il parco.
riscopriamo l'acqua fredda?
I nostri punti programmatici, che chiedo siano integrati e emendati da chi ha altre idee e proposte, sono i seguenti:

obiettivo 1: gestione della modalità di elezione della Giunta Esecutiva e del Presidente per dare un segnale di cambianmento nella gestione dell'ente parco, non piu' “fatto privato” dei partiti, ma da gestire in modo partecipato; valutazione delle modalità di gestione transitoria dell'ordinaria amministrazione per il tempo necessario. 

obiettivo 2: convocazione della Consulta del Parco entro febbraio 2013 con incontri preparatori nell'alto, medio e basso Sile per definire obiettivi e modalità di tale incontro.
Attivazione di meccanismi di ascolto e consultazione dei cittadini per promuovere il senso dell'ente Parco, che attualmente gode di una pessima fama, al di là del raggiungimento di “tutti gli obiettivi prefissati”!!
Presentazione pubblica dei “documenti programmatici” e dei candidati alla giunta esecutiva con ulteriore partecipazione dei cittadini a dare suggerimenti e critiche.
Elezione del Presidente e della nuova Giunta in Consiglio dell'ente parco con evidente e chiara informazione ai cittadini di “chi c'è e cosa vuole fare...”. 

obiettivo 3: conoscere lo stato del fiume mediante una campagna di documentazione partecipata ed incontri nei vari comuni a cura delle varie realtà presenti sul territorio.
Campagna fotografica, segnalazioni, attivazioni di una rete di monitoraggio e micro-eventi.
Conoscere l'entità e lo stato di conservazione dei percorsi pedonali, delle aree di pregio. 

obiettivo 4: programmare e gestire per stralci di territorio omogeneo le attività di manutenzione ordinaria da finanziare e fare con corsi didattici e gruppi. 

obiettivo 5: riportare le persone e soprattutto lo scuole, le associazioni di base (scout e simili) ed i giovani al fiume Sile mediante programmi base di informazione e formazione sfruttando le risorse umane presenti sul territorio, coordinate in un progetto (semplice) di controllo e valorizzazione. 

obiettivo 6: creare uno “sportello di assistenza” per i cittadini che ogni tanto si vedono arrivare una lettera di esproprio per far passare una pista ciclabile e magari non sanno nemmeno di cosa si tratti... O per tagliare alberi in zona aeroporto per la sicurezza dei voli, che viene tutelata da un direttore del parco!!

Non è tutto quello che si deve fare, ma credo che per ora sia piu' che sufficiente, poi vedremo cosa ancora c'è da fare... e soprattutto se ci sono persone che vogliono farlo!

Piu' che firme di adesione a questi primi appunti, attendo osservazioni, critiche e proposte, ma soprattutto vi chiedo di far sentire la vostra presenza perchè da soli non si va da nessuna parte.

Noi cercheremo di fare in ogni caso quello che sopra ho esposto, ma sapete bene che le idee corrono sulla gambe/braccia/teste di uomini e donne di buona volontà. Il resto sono parole...

E' in fase di organizzazione e programmazione per fine gennaio un incontro di studio e presentazione sul SILE A FIERA in collaborazione con le associazioni LA FIERA, il comitato 18 APRILE ed il comitato ACQUE FIERA-SELVANA.

E' inotre in fase di costituzione un gruppo di lavoro sui temi specifici relativi al Sile che intende riunirsi una volta al mese ed è aperto a tutti gli interessati
 
p. ITALIA NOSTRA sezione Treviso
                                                                                       Romeo Scarpa

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..