"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

venerdì 2 agosto 2013

GRUPPI DI LAVORO PER REVISIONE PAT: PARTECIPA!

Dopo la presentazione pubblica del 22 luglio scorso presso la Loggia dei Cavalieri, le associazioni, che aderiscono al programma di revisione del Piano di Assetto del Territorio di Treviso, hanno fatto il punto della situazione.

E' evidente il successo dell'incontro pubblico che si è svolto con la partecipazione di moltissime persone e con il supporto dell'Amministrazione, presente con il Sindaco, il delegato alla partecipazione Brollo e numerosi Consiglieri comunali (Michielan, Casagrande, Gorza, Zuliani, Chaibi, Tocchetto).
I cittadini hanno dimostrato di essere interessati a capire a cosa serve questo PAT, ricco di relazioni e tavole, e come sia possibile tradurlo insieme in fatti concreti, che migliorino la qualità della vita di Treviso e le diano un ruolo centrale rispetto ai comuni del circondario.

L'Amministrazione ha formalmente anticipato la riapertura della fase delle “osservazioni”, cioè della possibilità per tutti di modificare le (poche) previsioni del PAT adottato dalla precedente giunta fino ai primi di ottobre con eventuale ulteriore proroga, se fosse necessario.
Verrà avviato, sotto la supervisione di Dario Brollo, delegato dal Sindaco alla “partecipazione”, un progetto piu' generale in tale senso, a cui, ben volentieri tutte le associazioni presenzieranno e daranno il loro contributo insieme con tutti gli altri portatori di interesse.
Siamo finalmente tornati alla “normalità” con un'Amministrazione che coinvolgerà ed informerà i suoi cittadini e promuoverà una seria discussione politica su specifici temi, invece di procedere in modo “blindato”, denunciando chi divulga documenti che riguardano il futuro di tutti noi!

E' proprio sul futuro e sulla rivalutazione del capoluogo Treviso che inizia il percorso che le asso ciazioni intendono proseguire per concretizzare una serie di osservazioni, che portino ad una revisione strutturale del PAT adottato.
Nell'ultima riunione del 29/7 u.s. si sono costituiti 4 gruppi di lavoro sui macro temi (mobilità, dimensionamento e norme, paesaggio, ambiti territoriali e progetti speciali) che sono aperti alla partecipazione di tutti i cittadini ed associazioni che sono interessate.

Il gruppo di lavoro “MOBILITA'” affronterà tutti i temi relativi al movimento. Movimento dei cittadini, delle merci ma anche del non-movimento cioè dei luoghi da proteggere per aumentare la qualità della vita; si partirà dall'aeroporto per finire ai pedoni con idee, valori e proposte per incentivare un uso compatibile del territorio per una mobilità sostenibile. Aderiscono a questo gruppo Dante Faraoni, Paola Poldelmengo, Eugenia Coletti e Giulio Zotti, ma altre persone e competenze sono attese.

Il gruppo di lavoro “DIMENSIONAMENTO e NORME” è il gruppo piu' tecnico, dove il PAT verrà analizzato in base al trend demografico ed alle disponibilità insediative dei comuni contermini per quantificare in metri cubi di quanto deve ancora crescere Treviso,ma soprattutto “se” deve crescere.
L'analisi partirà dai dati e della modificazione degli standard necessari per garantire un miglior vivere” e darà una “soluzione” alla cubatura residua (1,6 milioni di metri cubi!)del vecchio PRG del 2001; appare infatti contraddittorio che con tutto l'invenduto ancora presente sul mercato, si continui a proporre altra cubatura, che svaluta sia il patrimonio esistente che quello già programmato. Capofila storico di questo gruppo di lavoro è Berto Zandigiacomi con Michela Ziero e tutti gli altri che si vorranno aggiungere.

Il gruppo di lavoro sul “PAESAGGIO” è quello a piu' ampio spettro di azione e si inquadra nella definizione di paesaggio della Convenzione Europea cioè “una determinata parte di territorio, cosi come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni.”
Si tratta di dare “un'anima” ai luoghi, non con invenzioni iperboliche e fantasiose, ma ritrovando il “genius loci” di una e molte comunità, che hanno perso i loro tratti distintivi in un pseudo sviluppo privo di armonia e bellezza, ma con sola attenzione ai “schèi”.
Si spazierà dai parchi alla tutela dell'acqua, dall'inquinamento alla valorizzazione dei percorsi storici minori, dalle (amate) siepi alla “costosa” manutenzione del verde passando per la promozione del biologico e per la cura e l'attenzione alla persona, che deve prima di tutto “stare bene nel suo territorio e sentirsi a casa”. Il tema centrale sarà quello
Il gruppo è già numeroso con la presenza di Scapinello (ass. La Fiera), Bortolanza (Gruppo La Storga), Bonan, ….

L'ultimo gruppo è quello su “AMBITI TERRITORIALI e PROGETTI SPECIALI” cioè quello che si occuperà di ridefinire gli ambiti omogenei del territorio e di valutare come e quali progetti attuare nel primo Piano degli Interventi, da approvare subito.
I contenitori vuoti non mancano, nemmeno le idee e (secondo me) non mancano nemmeno i soldi. Il gruppo è per ora composto da Calesso, Giacomini e Biancotto.

Adesso inizia il periodo feriale, ma il lavoro prosegue senza particolare fretta, visto che l'Amministrazione ha anticipato di aver riaperto il termini per le osservazioni almeno fino a metà ottobre.

CHIEDIAMO A CHI FOSSE INTERESSATO A PARTECIPARE AD UNO O PIU' GRUPPI DI LAVORO DI DARE LA SUA ADESIONE VIA MAIL a treviso@italianostra.it OPPURE AD UNO DEI REFERENTI DELLE ASSOCIAZIONI CHE HA PROMOSSO FINORA IL LAVORO DI REVISIONE DEL PAT

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