"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 29 ottobre 2017

TUTELARE LA STORIA E LA LEGALITA' PER IL PONTE PRIULA

I titoli dei giornali e le sintesi non fanno sempre giustizia dei ragionamenti.
A Santa Lucia con il Comitato Imprenditori Veneti 2000 abbiamo tentato di fare un pò di chiarezza proprio nel giorno in cui ANAS ha sospeso unilateralmente i lavori.

La questione è complicata ma non difficilissima da capire:
  1. il PIAVE è zona SIC ZPS e quindi non è possibile fare ciò che si vuole in alveo; una viabilità provvisoria per 40mila auto con un percorso da rally non è un'opera secondaria... 
  2. la zona è di vincolo archeologico e quindi doveva essere ottenuta la preventiva autorizzazione della competente Soprintendenza che doveva essere attivata prima di rimuove le fondazioni del vecchio ponte in legno e non dopo
  3. il progetto statico del ponte è un pasticcio che la Soprintendenza ha approvato senza capire bene che contraddice lo spirito del vincolo in quanto altera totalmente lo schema statico 
Se queste cose le fa un privato per la sua casa oggi sarebbe denunciato per gravi reati contro il patrimonio storico.....
Qui non succederà nulla ed useranno la "burocrazia" per giustificare il ritardo dei lavori.

Dilettanti allo sbaraglio con i nostri soldi.

 

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