Non consentire ad un cittadino o ad un giornalista di assistere e riprendere la discussione di un Consiglio Comunale è una grave lesione del diritto di partecipazione ed informazione.
Non può trovare alcuna giustificazione la scelta di ieri sera del Sindaco Giuliato di Casale di non ammettere a seguire i lavori del Consiglio Comunale, alcune persone che avevano intenzione di filmare gli stessi per poi fare i loro servizi giornalistici o i loro report.
L’organo istituzionale di governo di un Comune non è una proprietà privata del Sindaco, né può sfuggire alle regole generali della Costituzione (art.21) e quindi è gravissimo l’atteggiamento di ieri sera, al di là di ogni questione di merito sul tema PUA “Parco Tematico”.
L’opposizione, se informata, avrebbe dovuto immediatamente richiedere di ammettere queste persone oppure avrebbe dovuto lasciare il CC in dissenso con tali scelte, ma io non sono l’opposizione.
E’ necessario che, se esiste un’autorità a garanzia del regolare funzionamento degli organi istituzionali (il Prefetto) che venga fatto un esposto circostanziato sulla questione.
Ma a che ora è successo il fatto? Ieri sera sono arrivata alle 20.30.
RispondiElimina