Presa visione della PROPOSTA DI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO “PARCO TEMATICO” versione 3 (protocollo 3328 del 25-2-2020)
CONSIDERATO CHE
- · il PARLAMENTO ED IL CONSIGLIO EUROPEO CON DECISIONE n.1386/2013/UE del 20 novembre 2013 hanno approvato un PROGRAMMA GENERALE DI AZIONE IN MATERIA DI AMBIENTE FINO AL 2020;
- · la LR 14/2017 “DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO E MODIFICHE DELLA LEGGE REGIONALE 23 APRILE 2004, n. 11 “NORME PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO E IN MATERIA DI PAESAGGIO” è entrata in vigore in data 24-6-2017;
VERIFICATO CHE:
- · il PUA adottato prevede un consumo di suolo “extra consolidato” di 500.000 mq pari a 6 volta la quota attribuita al Comune di Casale dalla DGRV 68/2018 da 2018 al 2050 (!!);
- · la Regione Veneto, dopo l’entrata in vigore della LR 14/2017, ha registrato nel 2018 l’aumento di consumo di suolo più rilevante in Italia (+923 ha), dato rapporto ISPRA 2019;
- · esistono in aree limitrofe decine di zone industriali semi-abbandonate dove l’insediamento potrebbe trasferirsi con minore danno
TUTTO CIO PREMESSO, SI OSSERVA CHE
1. il PUA adottato costituisce una grave violazione della politica ambientale europea e regionale;
2. il PUA adottato contrasta con l’interesse comune di preservare il consumo di suolo agricolo;
La vera domanda da fare alle prossime elezioni regionali al Presidente Zaia, all'assessore Corazzari ed al Presidente della 2° Commissione è
"Come mai le leggi regionali vengono sostanzialmente "ignorate" o meglio danno come risultato
VENETO 1° IN CLSSIFICA PER CONSUMO DI SUOLO
per anno 2018-2019 ed anche 2020"??
Non è un bel viatico per la verniciata verde della prossima campagna elettorale......
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