a) Fondazione Cassamarca che ci avvisa che non sono loro i proprietari e quindi non hanno colpe; loro hanno comperato solo tutti i terreni agricoli attorni per farli diventare edificabili...
b) la Soprintendenza chiede "delucidazioni" alla proprietà della Provincia di Treviso, che per si fa vanto del Sant'Artemio, ma butta alle ortiche (anzi all'edera) il parco di Villa Franchetti...
La montagna partorirà il topolino?
Attendiamo comunicato dell'assessore al patrimonio....
Promuoverà una campagna di recupero del parco o lo svenderà ad una fondazione bancaria?
Io penso che dovrebbero "fucilare" chi viene sorpreso a non curarsi di simili patrimoni pubblici...
Fucilare? Ma, sì un'opinione come un'altra... stronzate in libertà...
Fucilare? Ma, sì un'opinione come un'altra... stronzate in libertà...
Pare siano in fase di avviamento il depauperamento e l'alterazione di Villa de Reali attraverso lo scempio del suo Parco.
RispondiEliminaL'area di fondo parco è stata definita dalla "carta della trasformabilità" del PAT "Area ad urbanizzazione consolidata". Si! Avete capito bene. Siamo all'interno del Parco De Reali di Dosson.
Bisogna mobilitarsi.
Intanto vi passo la notizia, successivamente studieremo le azioni possibili.