SOLIDARIETA' A GENTILINI

Un associato mi evidenzia che sono apparse scritte di minaccia ed insulto contro l'ex vice Sindaco Gentilini sui muri della città, chiedendomi cosa pensa Italia Nostra Treviso.

ECCO IL NOSTRO PENSIERO:

E' evidente che il comportamento di qualche imbecille che scrive sui muri non puo' essere condiviso da chi, come noi, ritiene che le opinioni di tutti abbiano diritto di essere manifestate in modo democratico e rispettoso delle leggi.
Noi, i giudizi su Gentilini li abbiamo sempre dati nel merito e credo non possa essere dimenticato che lui non è immune dall'aver solleticato per molto tempo questo tipo di "dialogo" che parla di bolscevichi e fascisti.

(Se serve) diamo la nostra piena e sincera solidarietà umana a Giancarlo Gentilini, vittima di queste scritte, anche se a dire il vero un' po' presuntuoso lo è stato veramente, visto che ha fatto "il Gesu' che parlava nel deserto" (come ha detto lui)...

Condanniamo inoltre le minacce 

di chiunque verso chiunque altro.

Peraltro siamo convinti che siano ben noti alla Digos sia coloro che fanno queste scritte sia coloro che lanciano vernice di notte contro la sede di ZTL e crediamo che sarebbe ora di finirla.


Crediamo che i bambini dell'asilo abbiano piu' buon senso rispetto a queste manifestazioni di grafismo pubblico che lordano la città, come le molte svastiche o altre stupidaggini che ci sono e che qualche gruppo giovanile aveva meritoriamente iniziato a togliere.

Anzi diamo la nostra disponibilità ad una grande operazione di pulizia di TUTTE le scritte cretine che ci sono in giro perchè Treviso non le merita.
Qualche gruppo giovanile (la Rete degli  Studenti o il Coordinamento vicino a ZTL) avevano anche iniziato a farlo...

Devo però ribadire al nostro associato che ITALIA NOSTRA è un'associazione apartitica, che si riconosce interamente nella Costituzione vigente dove il fascismo non è un'ideologia che ha libertà di azione nella nostra Repubblica, proprio per i crimini ed i danni fatti durante il Ventennio (non quello di Gentilini)...

Il nostro anti-fascismo è quindi un atteggiamento chiaro che non puo' essere in alcun modo oggetto di discussione perchè, ricordiamo, l'apologia del fascismo è tutt'ora un reato.