"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

venerdì 21 giugno 2013

TECNICA URBANISTICA PER PAT COPIANIFICATO

Adozione ed approvazione del PAT/PATI copianificato
 
ADOZIONE ED APPROVAZIONE DEL PAT/PATI.
SINTESI DELLE PROCEDURE TECNICO-AMMINISTRATIVE.


Preliminarmente all'adozione:
  1. Nel caso in cui vi fosse un accordo art. 15 già sottoscritto con la Regione, è necessario provvedere alla sua conferma con il subentro della Provincia mediante apposita Delibera di Giunta (il modello è disponibile a questo link)
  2. E' opportuno aver concluso la concertazione con la Provincia, ottenendo il parere preliminare all'adozione che dia atto dell'adeguamento degli elaborati al PTCP
  3. E' necessario ottenere tutti pareri degli Enti aventi specifiche competenze settoriali (es. Genio Civile, Ente Parco, …), qualora dovuti per legge.

Adozione:
Deliberazione del Consiglio Comunale. Vanno allegati alla delibera gli elaborati del PAT/PATI (compresi gli eventuali accordi sottoscritti ai sensi dell'art. 6 LR 11/04), il Rapporto Ambientale e la Sintesi non tecnica.
 

Deposito, pubblicazione ed osservazioni:
  1. Il PAT/PATI, il Rapporto Ambientale e la Sintesi non Tecnica vanno depositati presso gli uffici del Comune e della Provincia (Settore Urbanistica e Nuova Viabilità). Nel caso di Comuni limitrofi ad altra Provincia ed eventualmente altra Regione, il deposito dovrà avvenire anche presso quest'ultime.
  2. Deve essere pubblicato un avviso di avvenuto deposito:
    • Sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto
    • Nell'albo pretorio del Comune;
    • Sui siti web di Comune e Regione;
    • Su due quotidiani a diffusione locale.
  1. Tale avviso deve contenere:
    • Nome del Comune e “titolo” del PAT/PATI;
    • Luoghi dove è stato depositato il PAT/PATI;
    • Denominazione ed indirizzo del/dei Comune/i a cui presentare le osservazioni.
  1. Il deposito ha la durata di 60 gg dalla pubblicazione dell'avviso di avvenuto deposito.
  2. Durante tale periodo chiunque può prendere visione degli elaborati.
  3. Chiunque può presentare osservazioni e/o fornire ulteriori elementi conoscitivi/valutativi con le seguenti tempistiche:
    • per la parte ambientale/valutativa durante tutti i 60 giorni di deposito;
    • per la parte urbanistica dal 31° al 60° giorno di deposito.
  1. Contestualmente alla pubblicazione dell'avviso di deposito, vanno trasmessi alla Commissione Regionale VAS gli elaborati del PAT/PATI, il Rapporto Ambientale e la Sintesi non Tecnica, per l’avvio dell’istruttoria ai fini dell'espressione del parere motivato.

Preliminarmente all'approvazione:
  1. Le osservazioni pervenute vanno trasmesse alla Provincia assieme ad una proposta di controdeduzione.
  2. A fronte di un eventuale dissenso della Provincia in merito alle controdeduzioni proposte, è opportuno trovare una soluzione condivisa mediante apposito incontro tecnico.
  3. Vanno acquisiti il parere della Commissione Regionale VAS ed il Decreto di validazione del Quadro conoscitivo, trasmettendoli alla Provincia.
  4. E' opportuno provvedere a trasmettere alla Provincia una proposta di modifica degli elaborati adottati evidenziando le modifiche conseguenti a:
    • controdeduzione delle osservazioni;
    • adeguamento al PTCP, qualora il piano non fosse stato completamente adeguato preliminarmente all'adozione;
    • adeguamento alle eventuali prescrizioni formulate da Genio Civile ed Ente Parco, qualora non già inserite preliminarmente all'adozione;
    • adeguamento alle eventuali prescrizioni formulate dalla Commissione VAS e dalla validazione del Quadro Conoscitivo.
  1. La proposta di modifica, unitamente al piano adottato, alle osservazioni ed a tutti i pareri, verrà esaminata dal Comitato Tecnico Provinciale, che provvederà ad esprimere il parere tecnico della Provincia circa il PAT/PATI.
  2. A seguito della seduta di Comitato, il Dirigente del Servizio Urbanistica e Nuova Viabilità sottoscrive la Valutazione Tecnica Provinciale (VTP), basata sul parere del Comitato.

Approvazione - Conferenza dei Servizi:
  1. Per l'approvazione del PAT/PATI è necessario il consenso unanime di Comune e Provincia, da esprimersi in sede di Conferenza dei Servizi.
  2. La Conferenza è convocata dal Comune a seguito dell'esame del piano in Comitato Tecnico, ed è presieduta dal Sindaco (in caso di PATI si fa riferimento al Comune capofila).
  3. La Provincia è rappresentata dal Dirigente del Settore Urbanistica e Nuova Viabilità.
  4. La Conferenza si conclude con la sottoscrizione di un verbale in cui si elencano le modifiche da inserire nel piano adottato, facendo riferimento anche alla VTP.
  5. I modelli di verbale predisposti per la Conferenza sono disponibili nella sezioneModulistica.

Approvazione - Entrata in vigore:
  1. Dopo la Conferenza dei Servizi il Comune provvede a trasmettere alla Provincia:
    • copia degli elaborati del PAT/PATI adeguati alle decisioni della Conferenza dei Servizi;
    • la Dichiarazione di Sintesi di cui all'art. 17 D.Lgs. 152/06.
  1. Ricevuti i suddetti elaborati la Giunta Provinciale ratifica l'approvazione del PAT/PATI.
  2. La DGP viene trasmessa al Comune e pubblicata sul BUR a cura della Provincia.
  3. Il PAT/PATI entra in vigore 15 giorni la pubblicazione della DGP sul BUR.
  4. Il Comune deve pubblicare sul proprio sito web:
    • gli elaborati del PAT/PATI approvato;
    • il parere della Commissione Regionale VAS;
    • la Dichiarazione di Sintesi;
    • le misure adottate per il monitoraggio ambientale.

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