"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 8 giugno 2014

COSTI TANGENZIALE, SERVONO ANALISI APPROFONDITE E TRASPARENZA

Ecco un intervento chiaro che riprende in modo preciso quanto ha detto il Sindaco Manildo al di là dei tifosi; il tema non è semplice ed è incacrenito da vent'anni di nulla leghista che ha aggravato la questione.
Su questa impostazione, non c'è alcun problema da parte nostra a cercare di capire perchè SERVE oggi questa tangenziale con quel tracciato e quei costi.
Speriamo che non ci sia chi invece crede di aver già preso tutte le decisioni perchè sarebbe una grave presa in giro non solo per noi e per i cittadini, ma per la stessa maggioranza...

Dalla TRIBUNA DI TREVISO di oggi, INTERVENTO di LUIGI CALESSO (IMPEGNO CIVILE)

 L’assemblea dei cittadini di San Giuseppe non è stata, come qualcuno anche a ragione temeva, il momento dell’annuncio da parte dell’amministrazione cittadina di un SI incondizionato alla realizzazione del quarto lotto della tangenziale. Come ha ben spiegato il sindaco la decisione da parte del Comune di Treviso verrà assunta solo dopo che saranno state completate le verifiche sui flussi di traffico e sulle conseguenze che la realizzazione del quarto lotto avrebbe sul quartiere di San Giuseppe (sgravio di traffico) e sulla viabilità dell’intera città. L’amministrazione, quindi, conferma di non avere nessuna intenzione di cedere agli ultimatum lanciati a settimane alterne dalla Regione, secondo la quale - se non venissero rispettati i termini di volta in volta posti - sarà revocato il finanziamento attualmente disponibili di 54 milioni di euro per la tangenziale il quarto lotto. Sembra quasi che la Regione voglia mettere il Comune davanti all'alternativa tra la realizzazione di un'opera inutile o che crea problemi gravi alla città (il completamento della tangenziale con l'attuale progetto, vecchio di 15 anni e legato ad una situazione del territorio e della viabilità profondamente diversi dagli attuali) e la rinuncia all'opera stessa, rinuncia con cui l’amministrazione cittadina si assumerebbe la responsabilità di abdicare alla risoluzione di una parte significativa dei problemi di viabilità della città. E’ indubbio, infatti, che il quartiere di San Giuseppe sia letteralmente piegato in due dal traffico sulla Noalese (lo so bene perché ci abito anch’io), ma la soluzione prospettata va attentamente valutata perché si corre il rischio serio che possa non essere quella giusta. Nella prospettiva della realizzazione della Pedemontana, ad esempio, c’è la possibilità che sulla tangenziale di Treviso (attraverso proprio il quarto lotto) si scarichi traffico che oggi non c’è ancora o che il nuovo tratto di superstrada favorisca l’insediamento nel quartiere di strutture che richiedono collegamenti stradali particolarmente capienti. Si rischierebbe, quindi, di ridurre il traffico di oggi ma di trovarsi anche con nuovi accessi e, di conseguenza, di non risolvere il problema. E’ necessario, inoltre, che le valutazioni dei costi della realizzazione del quarto lotto delle eventuali modifiche al progetto attuale vengano effettuate con il massimo di trasparenza perché si tratta di calcoli di costi da cui può dipendere l’assenso o meno del Comune di Treviso alla concretizzazione dell’opera in questione. La decisione dell’amministrazione cittadina di proseguire nella ricerca dei dati necessari a delle valutazioni complete della questione del quarto lotto per poi tornare a discutere con i cittadini è particolarmente importante perché anche ieri sera a San Giuseppe, purtroppo, non sono mancati i “tifosi” a priori del SI e del NO al quarto lotto. Non sono mancati, insomma, quelli che hanno già la soluzione in tasca, sia essa quella di realizzare a tutti i costi o di non realizzare a tutti i costi il quarto lotto. Non è di questi atteggiamenti che hanno bisogno i cittadini e la città perché vengano risolti i problemi, ma di una amministrazione che approfondisce le questioni e non cede agli ultimatum della Regione.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..