"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

lunedì 30 dicembre 2013

PROPOSTA PER PROGETTO DI MASSIMA PER INTERVENTI SU ex sede FILT-CGIL

Ho mandato questa proposta in Comune visto che oggi c'è una Giunta straordinaria..  Se per caso devono trattare il caso dell'ex sede FILT CGIL allora possono dare un'occhiata anche a questa proposta che rispetta le linee di mandato esposte dal sindaco il 28-10-2013
Buon anno a tutti.... per il 2013 chiudo.
rs



La presente relazione viene redatta dal sottoscritto ing. Romeo Scarpa, ingegnere libero professionista iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Venezia al n.3930, per conto della sezione di Treviso di ITALIA NOSTRA al fine di rendere possibile un utilizzo pubblico dei locali dell'ex sede FILT-CGIL conforme alle normative ed alla legislazione vigente senza oneri per l'Amministrazione Comunale di Treviso, ad esclusine di “lavori esterni” attinenti alla scala pubblica (vedere paragrafo 3.3)

Considerato il limitato tempo a disposizione per redigere la presente relazione, si tratta di un lavoro in bozza da completare in base all'eventuale disponibilità della Pubblica Amministrazione e degli altri soggetti da coinvolgere, che sono stati sentiti in modo solo informale.

  1. PREMESSA
    Faccio riferimento allo stato dei luoghi ed alle considerazioni statiche espresse nella mia relazione del 29-12-2013 già trasmessa al Comune di Treviso.
    Lo scopo del presente progetto è quello di rendere l'unità immobiliare di proprietà comunale “agibile” ai sensi della vigente normativa con interventi di manutenzione straordinaria da autorizzare ai sensi di legge.
Se le proposta sotto specificata, sarà giudicata meritevole di interesse, richiedo di avere dal Settore Patrimonio tutte informazioni sulla legittimità della situazione edilizia attuale, relativamente a atto di proprietà, precedenti autorizzazioni edilizie rilasciate e planimetrie catastali dell'unità immobiliare.

  1. PROPOSTA OPERATIVA
    La presente proposta prevede che ci sia una condivisione della Pubblica Amministrazione e pertanto sarà ulteriormente attuata solo dopo una approvazione della proposta stessa, anche con eventuali modifiche suggerite.
    Al fine di rendere perfettamente agibili i locali in oggetto sono necessarie una serie di attività propedeutiche che riepilogo di seguito:
  • rilievo dei locali (in parte già eseguito ieri da collaboratori e soci di Italia Nostra)
  • ulteriori sondaggi con piccole demolizioni (controsoffitto zona scala pubblica e porzione di solaio non calpestabile con tavelloni e guaina)
  • verifica della dimensione del corpo fognario presente sotto il pavimento del bagno di piano terra
  • ulteriori sondaggi per la verifica del solaio e per individuare la tipologia delle murature ed eventuali ulteriori elementi in c.a. (cordoli) presenti sotto intonaco

Successivamente si procederà a consegnare all'Amministrazione un progetto edilizio per ottenere le normali autorizzazioni edilizie (SCIA o DIA) per un utilizzo dei locali come “sala riunioni” a piano primo e “spazio multiuso” a piano terra.

Ottenute le prescritte autorizzazioni edilizie, si procederà all'esecuzione dei lavori impiantistici ed edili con modalità conformi alla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro con piccole ditte artigiane e/o lavoratori autonomi per i lavori più' semplici.

I costi per i lavori interni verranno sostenuti dal Collettivo ZTL-WAKEUP o da soggetti abilitati ad eseguire i lavori specialistici dallo stesso incaricati.
L'Amministrazione Comunale valuterà l'opportunità di intervenire all'esterno per eliminare le infiltrazioni provenienti dalla scala pubblica, che danneggiano la stessa unità immobiliare, in particolare la zona scale e bagni.

I rapporti tra Pubblica Amministrazione e Collettivo ZTL-WAKEUP nel periodo intercorrente tra l'inizio delle attività propedeutiche e la fine dei lavori o dell'utilizzo dei locali sono da regolare da specifica convenzione tra le parti.

Il Collettivo ZTL-WAKEUP si è già espresso in modo informale sulla volontà di:
  • eseguire i lavori interni a propria cure e spese senza oneri per la P.A.
  • permanere nei locali in base a convenzione da stipulare per un periodo transitorio di durata limitata, adeguato ad aspettare il bando in corso di preparazione per gli spazi pubblici da destinare alle associazioni;
  • dare un servizio da concordare con il Settore Sociale della P.A. per aiutare le marginalità presenti nella zona tramite operatori qualificati ed eventuale progetto specifico da concordare
  • condividere con la spazio con altre associazioni che lo richiedano e si facciano parte attiva nell'attuazione della stessa in collaborazione con ZTL-WAKEUP e la PP.AA.
  • riconsegnare l'unità immobiliare completa di “agibilità” al termine del periodo indicato nella convenzione di cui sopra.

Il cantiere sarà coordinato da un Direttore Lavori e da un Coordinatore per la Sicurezza da individuare e senza oneri per l'Amministrazione.

Eseguiti i lavori, che sono descritti nel paragrafo successivo, si procederà ad ottenere una formale “agibilità” dei locali ai sensi della normativa vigente.

E' evidente che esiste una problematica di adeguamento dei locali del piano primo all'utilizzo per persone con disabilità motorie, che potrà essere attuato solo in un secondo momento con ulteriori finanziamenti da reperire.

E' parimenti escluso , per il momento, l'adeguamento dell'impianto fognario; sarà verificata la situazione esistente.

  1. STIMA DEI SERVIZI E DEI LAVORI DA ESEGUIRE

Suddivido e valuto i costi dei servizi e dei lavori da eseguire in modo distinto tra oneri tecnici, lavori interni e lavori esterni.

3.1 ONERI TECNICI

La parte relativa a tutte le attività professionali per progetto, DL e coordinamento della sicurezza sarà a carico della sezione di Treviso di ITALIA NOSTRA, che lo rende senza oneri né per il Collettivo ZTL-WAKEUP, né per l'Amministrazione Comunale al fine di promuovere una modalità “partecipata” di realizzazione di piccoli progetti.
Verrà costituto un gruppo di lavoro coordinato dal sottoscritto e dall'architetto Zandigiacomi, che seguirà il gruppo di tecnici, che sarà aperto alla partecipazione di tutti i soggetti disponibili a collaborare.
La finalità ulteriore di questa attività è quella di dare modo a molti giovani professionisti, in particolare donne, al momento senza lavoro, di fare una piccola esperienza professionale per dimostrare le loro capacità.

Nei limiti del bilancio della sezione di Treviso sarà messa a disposizione una somma tra i 500-1000€ per compensare con “voucher” per lavoro occasionale i giovani professionisti senza lavoro; la sezione di Treviso di IN provvederà a specificare a parte ed in modo piu' esaustivo tali modalità dopo l'eventuale accettazione della presente proposta.

Gli oneri tecnici per seguire in modo completo tale intervento, comprendendo progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, pratiche finali per agilità viene valutata “a corpo” nominalmente pari a circa 5.000 euro + oneri.
Parte del lavoro sarà svolto a titolo gratuito dai professionisti che se lo possono permettere, come il sottoscritto o l'arch. Zandigiacomi...


    1. LAVORI INTERNI
I lavori interni previsti sono i seguenti:
  1. pulizia dei locali e disinfestazione (in parte già eseguita)
  2. demolizione di intonaco decoeso per infiltrazioni (circa 10mq)
  3. demolizione di controsoffitto su scala e sottostanti onduline per messa a nudo strutture (circa 12mq)
  4. interventi di consolidamento di parti di struttura in c.a. con armatura esposta
  5. demolizione di lastre in cartongesso imbibite di acqua (parete lato scala del locale 5 circa 20mq)
  6. lievo di impianto elettrico e telefonico esistente con smaltimento
  7. sondaggio per verifica zona di solaio a copertura parziale del locale 5 dove sono presenti tavelloni e soprastante guaina
  8. integrazioni di lacune su murature mediante “cuci scuci” o riempimento
  9. interventi di rinforzo e consolidamento delle murature perimetrali
  10. rifacimento di impianto elettrico e telefonico a norma di legge con quadro elettrico, punti presa e punti luce (almeno 20)
  11. verifica dell'impianto di riscaldamento esistente per un eventuale recupero con messa in opera di caldaia a gas metano (se esiste un contatore e se possibile mettere una caldaia); in alternativa messa in opera di impianto a pompa di calore per locali a piano terra ed a piano primo con radiatori e boiler elettrico nei bagni.
  12. verifica e ripristino dell'impianto igienico sanitario con eventuale sostituzione dei sanitari e/o modifiche per consentire l'uso del bagno di piano terra a persone con ridotta o impedita mobilità;
  13. contropareti in cartongesso a piano terra ed a piano primo con messa di opera di isolamento termico
  14. ripristino dei serramenti esistenti con fornitura e messa in opera di pellicola protettiva su vetri e di barre in ferro per portare i davanzali di piano primo a quota conforme alla normativa;
  15. interventi di ridipintura delle pareti e dei soffitti
  16. interventi di integrazione dei rivestimenti parietali e dei pavimenti di servizi igienici e locali

I lavori interni, con costi di mercato, ammontano a circa 30-35.000 euro esclusa IVA; sono disponibile a fornire computo metrico estimativo piu' dettagliato dopo eventuale accettazione proposta.


    1. LAVORI ESTERNI
I lavori esterni che si ritengono necessari sono:
  1. intervento di rinforzo (eventuale) o rifacimento della porzione di solaio in tavelloni a lato della rampa della scala pubblica;
  2. intervento di protezione ed impermeabilizzazione del muro verificale soprastante tale solaietto;
  3. intervento di impermeabilizzazione dell'estradosso della seconda rampa della scala pubblica con lievo e successiva riposa del rivestimento in pietra, delle copertine e dei parapetti per poter mettere in opera un prodotto specifico impermeabilizzante;
  4. disinfestazione dei locali (di proprietà comunale o di altri?) adiacenti all'ex sede FILT-CGIL che sono infestati da guano di piccioni.
I lavori esterni, con costi di mercato su circa 25mq di scala, ammontano a circa 20-22.000 euro esclusa IVA, perchè è necessario smontare gradini, copertine e parapetti per poter adeguatamente e durevolmente intervenire.

Ovviamente io ritengo opportuno che i lavori esterni siano fatti il prima possibile per evitare di creare ulteriori danni alla scala dell'ex sede FILT-CGIL e soprattutto alla struttura in c.a. della scala pubblica.
Se cio' non fosse immediatamente possibile per problemi di bilancio, sarà necessario mantenere a vista la struttura in c.a. all'interno del vano scala, creando una struttura provvisoria per limitare e contenere le infiltrazioni (un controtetto interno!).


  1. PROPOSTA DI RIPARTIZIONE DEI COSTI
In base a quanto sopra riportato, si propone la seguente ripartizione dei costi globali (IVA ed altri oneri compresi):
  • oneri tecnici per servizi professionali euro 6.344 Italia Nostra Treviso
  • lavori interni euro 33.000 Coll. ZTL-WAKEUP
  • lavori esterni1 euro 22.000 Comune di Treviso



Sono esclusi dalla presente stima:
  • lavori per rendere accessibile il piano primo (servoscala o elevatore)
  • lavori per adeguamento fognario (si userà il pozzo nero esistente)
  • lavori di allacciamento a pubblici servizi (acquedotto, enel, gas)
  • lavori esterni diversi

Mi scuso per eventuali imprecisioni o inesattezze dovute alla fretta e resto a disposizione per eventuali chiarimenti o integrazioni.

Venezia, 30 dicembre 2013
ing. Romeo Scarpa

1in caso di ritardo o impossibilità ad eseguire subito i lavori esterni, si adotterà soluzione transitoria provvisoria con controtetto interno a carico ZTL-WAKEUP

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