"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

sabato 12 marzo 2016

RICHIESTA SOSPENSIONE LAVORI DI VILLA MANFRIN

All'Assessore ai Lavori Pubblici
All'assessore all'Ambiente
del Comune di Treviso

e,p.c. Alla Soprintendenza B.A.P. Veneto Orientale
e,p.c. Ai Soci di ITALIA NOSTRA
e,p.c. Ai Cittadini di Treviso e Provincia
Oggetto: Recupero e valorizzazione del parco di Villa Manfrin a Treviso.
Segnalazione dei cittadini e richiesta di sospensione lavori fino ad incontro pubblico

Gli attuali lavori in corso presso il parco di Villa Manfrin stanno sollevando piu' di qualche preoccupazione in molti cittadini, che sono per lo meno perplessi, di fronte ad un intervento di “valorizzazione” che sta tagliando alberi di grossa dimensione, sostanzialmente sani.
Parco di Villa Manfrin agli inizi del 1900 - fondo ALINARI (si vede)
Abbiamo potuto leggere solo la “Relazione tecnica illustrativa” del febbraio 2015, che dà sommariamente indicazioni circa la volontà di “riaprire le ampie vedute di un parco all'inglese” dove c'è la proposta progettuale di eliminare circa 200 piante di varie dimensioni (con reimpianto di circa 100 piante), ma resta poco comprensibile come un progetto di simile portata per importanza ed importo lavori sia poco conosciuto dalle associazioni e dai cittadini.
Lo stesso Presidente della Commissione Lavori Pubblici ha affermato di non aver esaminato tale progetto e tale fatto è quanto meno indice di confusione, visto che il settore incaricato di gestire e seguire i lavori è proprio il settore “Lavori Pubblici”; speriamo che il progetto almeno sia stato visto in Commissione Ambiente...
In data odierna, accompagnato da alcuni cittadini, rappresentanti di Legambiente Treviso e dal dott. paesaggista Carlo Boscardin, ho effettuato un primo sopralluogo conoscitivo restando molto impressionato dalle dimensioni dei tronchi rimossi e dalla limitata presenza di carie.
Dalla relazione emerge che sono state fatte analisi visive con metodo VTA e indagini con Resistograph, ma ci chiediamo se si stia facendo un riscontro tra le aspettative progettuali e lo stato attuale che emerge abbastanza chiaramente e dimostra che molti alberi non presentano patologie tali da richiederne l'eliminazione.
Se invece si tratta di un progetto di “valorizzazione” per riportare il Parco alla sua essenza di “parco all'inglese”, ci pare manchi almeno la consulenza di un Paesaggista, che abbia una visione di insieme di quello che si sta facendo.
Forse non siamo adeguatamente informati sul progetto, ma già questo è un problema per un'Amministrazione, che vorrebbe fare della “partecipazione” un suo vanto...
Per tutti questi motivi, riteniamo sia utile che i lavori vengano sospesi, convocando con urgenza un incontro pubblico dove possano venire spiegati i criteri che hanno informato il progetto, le sue finalità e il progetto complessivo sul Parco.
Siamo certi che tutte le autorizzazioni sono perfettamente in ordine, ma molti Cittadini si lamentano (come fanno nei confronti dell'Ente Parco Sile) per un'apparente differenza di trattamento delle pratiche dei normali umani rispetto a quelli di amministrazioni o committenti di prestigio anche da parte della Soprintendenza, che legge per conoscenza.
Questa “disparità”, che riteniamo nasca da una serie di malintesi e di scarsa informazione, rende un pessimo servizio a chi si occupa di tutela e conservazione perché non c'è miglior insegnamento di quello che viene dato con l'esempio.
Questo (credo) sia un pioppo.... 92 centimetri di diametro.... segato...


Ai cittadini di Treviso e provincia chiediamo di visionare i lavori in corso per capire e poter dare un giudizio, visto che un parco è un “bene comune” prezioso in momenti dove tutti parlano dell'importanza dei nostri amici alberi per rendere l'aria piu' pulita...
La partecipazione, che chiediamo a tutti per comprendere questo progetto ed eventualmente migliorarlo, è qualcosa di diverso dal noto moto trevisano “mi no vao 'a combatar...”
Distinti saluti.


p.ITALIA NOSTRA Treviso
il presidente
f.to Romeo Scarpa 348 8717810



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