Al Comune di Treviso
Al Signor Sindaco
All'Assessore all'Ambiente
e,p.c. Ente Parco Naturale? Regionale del Fiume Sile
Al Presidente
e,p.c. Ai Soci di ITALIA NOSTRA
e,p.c. Alla Stampa locale
Al Signor Sindaco
All'Assessore all'Ambiente
e,p.c. Ente Parco Naturale? Regionale del Fiume Sile
Al Presidente
e,p.c. Ai Soci di ITALIA NOSTRA
e,p.c. Alla Stampa locale
Oggetto: Segnalazione di situazione di potenziale inquinamento del corso d'acqua denominato “Storghetta” in via Daino a Treviso. Richiesta verifica ed eventuali provvedimenti di tutela ambientale e contro il degrado.
Dopo varie segnalazioni di cittadini e dopo aver fatto vari sopralluoghi sin da febbraio 2015, ho effettuato che lo stato del corso d'acqua denominato Storghetta in prossimità di via della fine di Via del Daino presenta delle forti criticità per assenza di flora e fauna e presenza di sedimenti molto scuri sul fondo.
Pur essendo il corso d'acqua in prossimità di attività produttive in parte dismesse anche potenzialmente molto impattanti, si ritiene che dovrebbero esistere all'interno delle stesse dei sistemi di depurazione, filtrazione e trattenimento di eventuali residui oleosi o di altri materiali (ferrosi?) provenienti dal dilavamento dei piazzali di sosta o di lavorazione e/o da acque usate in eventuali processi di lavoro.
Faccio presente che dopo qualche centinaio di metri la Storghetta si immette in Sile, fiume vincolato dalla LR 8/91.
Alcuni residenti segnalano periodicamente anche forti odori di “plastica bruciata”, ma di questo fatto ho solo testimonianze e non altre indicazioni.
La situazione del contesto è in generale molto degradato con capannoni di vecchie attività abbandonati con materiali potenzialmente pericolosi (coperture in amianto o fibrocemento?).
In base a quanto sopra esposto ed al fine di contenere e limitare una situazione che probabilmente è consolidata da decenni, si richiede a Provincia di Treviso e Comune di Treviso, in coordinamento eventuale con ARPAV e ULSS9 ed eventualmente anche Ente Parco Sile, di verificare la qualità dei sedimenti della Storghetta e dell'acqua in modo da poter certificare l'assenza di inquinamento del terreno e/o dell'acqua.
Si richiede inoltre che i proprietari degli stabili produttivi abbandonati provvedano a metterli in sicurezza in modo che il contesto si presenti sicuro e dignitoso come previsto dal Regolamento Edilizio e dalle norme generali di sicurezza.
In qualità di associazione portatrice di interessi diffusi in materia ambientale richiediamo di essere informati, per quanto possibile nel rispetto della normativa sulla privacy, delle azioni che saranno intraprese dalle PP.AA.
Alleghiamo inoltre interrogazione presentata all'Ente Parco Sile su tale questione in data 26-4-2016, anche se la zona è esterna alla perimetrazione dell'Ente Parco; normalmente l'Ente Parco Sile non è molto sensibile a questi temi, che sono poco interessanti rispetto alla realizzazione di nuove infrastrutture ciclabili.
Distinti saluti.
Treviso, 28 aprile 2016
p.ITALIA NOSTRA Treviso
il presidente Romeo Scarpa 348 8717810
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