Donadon è preoccupato perchè ha perso il 14% in sei mesi... e noi quanto abbiamo perso? |
Va per la maggiore il marchio H-Farm che vorrebbe fare della sostenibilità e del "minimo impatto ambientale" la sua bandiera, salvo poi atteggiarsi a padroncino di fronte ai mille cavilli burocratici che gli impediscono di fare quello che vuole in quel di Ca' Tron, dove lancia la sua scuola (privata?) senza aule.
Donadon si è quotato in Borsa ed è preoccupato per i "suoi investitori", noi invece non siamo quotati in Borsa, ma siamo preoccupati per i beni comuni che sono anche di Donadon e dei suoi investitori, ma sopratutto sono anche dei nostri figli e nipoti.
Non voglio entrare nel merito del progeto scolastico di H-Farm, che non conosco e che se volete potremo affrontare in altra sede, ma vorrei una pubblica risposta su quanto è stato fatto a Bagaggiolo su un'ansa del Sile, che è interna al Parco del Sile e dove con una variante "minima" si sono costruiti un parcheggio e 15.000 metri cubi con l'accordo di Lega e PD.
L'abbiamo già detto in tempi non sospetti (vedi post del 2 giugno 2014 e del 22-8-2014) che in quell'area (con la complicità di Ente Parco, Regione Veneto, Comune di Roncade) si è fatta una porcheria, che di minimo non ha nulla con una procedura molto dubbia (direi irregolare, che purtroppo ci è sfuggita perchè fatta in 3 mesi..).
La credibilità di un politica sostenibile non si fa a parole, ma se fa veramente con atti veri e non costruendo capannoncini (carini) in mezzo alla campagna o chiedendo di eliminare vincoli burocratici che i comuni mortali si "ciucciano" ogni giorno!
Magari sarebbe utile fare insieme una battaglia per semplificare piuttosto che minacciare di andarsene, coem un De Poli qualsiasi...
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