AEROPORTO CANOVA_ FESTON E DAL ZILIO DIFENDONO IL TERRITORIO

Sulla questione del nuovo tentativo di SAVE+AERTRE di ampliare l'aeroporto di Treviso, bisogna dare atto ai sindaci Dal Zilio e Feston che esercitano il loro ruolo in modo inecceppibile sulla questione privilengiando i problemi ambientali e dei loro cittadini rispetto ai patti con i potenti.

Treviso? Il capoluogo non c'è e non c'è mai stato su qyesta questione come se fosse un problema dei comunelli che soffrono per le rotte. Se non fosse quella "rompiballe" di Maristella Caldato, credo che a Palazzo dei Trecento non saprebbero nemmeno dell'esistenza della "questione aeroporto", che turba poco anche i "grandi elettori di San Giuseppe".

Non c'è mai stato quato problema anche nel ventennio leghista e quindi il buon Mario Conte può andare a chiedere ai suoi cos'hanno fatto prima. Chieda per esempio a Gobbo o a Pettenà, mitico presidente del parco sile. Non venne fatta una (dico una osservazione) al primo progetto di ampliamento cestinato per manifesta inadeguatezza e nemmeno oggi con il centrocentropocasinistra che ha messo un rappresentate del turismo nel CdA.
Il Parco Sile non si è mai nemmeno accorto che l'aeroporto atterra quasi in acqua pur essendo in mano leghiste da 30 anni.

Ritengo inoltre che sotto la pista del Canova nel 2011 sia stata messa porcheria perchè lì hanno lavorato con prodotti della ben nota Mestrinaro, difesa dal Pettenà che rifiutò di mandare una gentile lettera per chiedere di fare dei carotaggi...

Che dire e che fare?
Se si potesse, io proporrei la retrocessione di Treviso da capoluogo per inadeguatezza a gestire (almeno nei modi simili a quelli di Feston E Dal Zilio), le questioni come queste, ma non credo sia previsto...
I nostri politici trevigiani stanno decidendo le sorti della nazione e si preparano al voto. 
Qui siamo a livello di "potenza nazionale e stiamo decidendo il futuro della nazione, forse dell'europa o de mondo"... o no?