GREENFELL: LA SICUREZZA HA UN COSTO...

Il tema dello scandaloso e tragico rogo di Londra è tema che suscita indignazione per molti fattori, ma ci sfugge il nodo centrale (secondo me) che pochi mettono in evidenza e cioè che è la RAPACITA' DEL MERCATO IMMOBILIARE ad avere la responsabilità principale della questione.

Nellla nostra bistrattata Italietta ne succedono di tutti i tipi e colori, ma simili IRRESPONSABILITA' (spero) non sono più possibili.
Qui hanno speso 3 milioni di sterline per fare un edificio BELLO con un rivestimento altamente infiammabile che ha decretato la morte di molti degli occupanti, tra cui i 2 architetti trevigiani.
Un sistema a sprinkler sarebbe costato 120.000 sterline (4% dell'investimento) ed avrebbe salvato gran parte delle persone che muoimo soffocate e non bruciate.
Gli sprinkler sono quegli ugelli che spruzzano acqua e che vedete nei nostri garage interrati...

Altri fattore rilevante è la presenza di ammassi di rifiuti che hanno alimentato il rogo ed ostacolato la fuga...

Sono molti per AVIDITA' e non per altro.
Ancor più grave è il fatto che la proprietà è pubblica e l'intervento fatto per rivalutare il patrimonio e vendere per ovviare ai tagli centrali del Governo, cosa che fanno anche da noi.

Si muore per AVIDITA' perchè il mercato immobiliare di Londra è da tempo impazzito..
Qui, mi auguro puniranno severamente i responsabili, e prenderanno provvedimenti per adeguare gli standard anti-incendio al minimo della sicurezza.