VENDERE IL CENTRO E' VENDERE I SIMBOLI

Abbiamo aderito all'appello al Sindaco a non vendere PALAZZO DEI TRECENTO perchè si riteniamo che la vendita dei simboli della nostra storia sia un fattore negativo al di là dei contingenti problemi economici.
Siamo al livello di Luca Zaia che vende il patrimonio regionale per finanziare la Pedemontana...

Si continua in un politica "ragioneristica" che alla fine depaupera il patrimonio pubblico (gestito da cani) e favorisce i soliti "ciccioni" che ha sperperato il patrimonio di tutti (afFONDAZIONE CASSAMARCA) se non capite..

Si vende in un momento dove il mercato non accetta nemmeno gli affari, figurarsi un bene con vincoli come il Palazzo dei Trecento-

Si trascura inoltre il fatto che la vendita dei SIMBOLI non ha prezzo nell'immaginario e quindi ben presto potremmo non necessitare nè del Prefetto, ma anche ... del Sindaco.