"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 6 luglio 2014

PARCO SILE - INCARICHI PROFESSIONALI 2008-2014

In attesa della conferma dei dati richiesti con accesso atti del 6-7-2014 all'Ente Parco, espongo di seguito una prima analisi risultante da quanto ricavato dal sito del Parco per il periodo 2008-2014.

1. Incarichi per anno
Il primo dato significativo è che l'Ente Parco Sile ha distribuito a 40 soggetti un cifra di euro 632.000 euro come incarichi professionali; la distribuzione media è molto sbilanciata negli “anni d'oro” di Magaton, Pettentà & co. come si vede dalle tabella 1



Dal 2012 sono iniziate le vacche magre con spiccioli a disposizione per gli incarichi esterni...

2. Incarichi per argomento
Il secondo dato da esaminare è quello della ripartizione della “spesa per tipologia di argomento”(tabella 2): si sono spesi i soldi per le finalità principali del parco, che, ricordo, sono l'ambiente naturale e non le varianti edilizie o le piste ciclabili??

La valutazione è sconfortante, anche a livello generale, perchè sui temi veramente ambientali si è speso poco e soprattutto quello che si è speso non ha prodotto alcun risultato utile (piani di gestione nel cassetto) o ha dato risultati peggiorativi (varianti tipo Bagaggiolo..).

Le spese per “questioni legali, consulenze per appalti o lavori di inventario” raggiungono e superano il 12% del totale cioè oltre 70.000 euro; per “segnaletica e turismo” ci siamo giocati oltre 40.000 euro, mentre, ai bei tempi, c'erano anche 63.000 euro par la “comunicazione”.

Per l'educazione “ambientale (acquisto libri!), faune e consulenze biologiche” al massimo si sono spesi 40.000 euro con l'importo di 2.750 euro per l'educazione ambientale!

Il grosso degli incarichi, che saranno tutti da esaminare uno per uno, sono per le “varianti al piano ambientale”, dove qualche professionista risulta “assiduo” e le consulenze relativa alla Rete Natura 2000; queste consulenze raggiungono in totale la somma di euro 360.000 euro cioè il 57% del totale con 14 soggetti (media 25.700 euro/cadauno).

Argomento da sviscerare è quello relativo ai Piani di Gestione, dove si sono spesi quasi 60.000 euro, per risultati nulli, visto che i piani di gestione non escono dai cassetti...

  1. Soggetti incaricati
    Le modalità di affidamento degli incarichi sono sono ancora note, in attesa dell'accesso agli atti, ma è chiaro che alcune figure sono troppo “assidue” ed altre derivano da motivi “diversi”: fondamentale è cambiare questo modo di gestire gli incarichi e fare in modo che vengano affidati, privilegiando competenze merito, competenze multidisciplinari (e quindi non solo architetti o ingegneri!!) e giovani ed argomenti che non siano solo “infrastrutture e turismo” perchè si tratta di un “parco naturale” e non di un Luna Park.

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