In
attesa della conferma dei dati richiesti con accesso atti del
6-7-2014 all'Ente Parco, espongo di seguito una prima analisi
risultante da quanto ricavato dal sito del Parco per il periodo
2008-2014.
1.
Incarichi per anno
Il
primo dato significativo è che l'Ente Parco Sile ha distribuito a 40
soggetti un cifra di euro 632.000 euro come incarichi professionali;
la distribuzione media è molto sbilanciata negli “anni d'oro” di
Magaton, Pettentà & co. come si vede dalle tabella 1
Dal
2012 sono iniziate le vacche magre con spiccioli a disposizione per
gli incarichi esterni...
2.
Incarichi per argomento
Il
secondo dato da esaminare è quello della ripartizione della “spesa
per tipologia di argomento”(tabella 2): si sono spesi i soldi per
le finalità principali del parco, che, ricordo, sono l'ambiente
naturale e non le varianti edilizie o le piste ciclabili??
La
valutazione è sconfortante, anche a livello generale, perchè sui
temi veramente ambientali si è speso poco e soprattutto quello che
si è speso non ha prodotto alcun risultato utile (piani di gestione
nel cassetto) o ha dato risultati peggiorativi (varianti tipo
Bagaggiolo..).
Le
spese per “questioni legali, consulenze per appalti o lavori di
inventario” raggiungono e superano il 12% del totale cioè oltre
70.000 euro; per “segnaletica e turismo” ci siamo giocati oltre
40.000 euro, mentre, ai bei tempi, c'erano anche 63.000 euro par la
“comunicazione”.
Per
l'educazione “ambientale (acquisto libri!), faune e consulenze
biologiche” al massimo si sono spesi 40.000 euro con l'importo di
2.750 euro per l'educazione ambientale!
Il
grosso degli incarichi, che saranno tutti da esaminare uno per
uno, sono per le “varianti al piano ambientale”, dove qualche
professionista risulta “assiduo” e le consulenze relativa alla
Rete Natura 2000; queste consulenze raggiungono in totale la somma di
euro 360.000 euro cioè il 57% del totale con 14 soggetti (media
25.700 euro/cadauno).
Argomento
da sviscerare è quello relativo ai Piani di Gestione, dove si sono
spesi quasi 60.000 euro, per risultati nulli, visto che i piani di
gestione non escono dai cassetti...
- Soggetti incaricatiLe modalità di affidamento degli incarichi sono sono ancora note, in attesa dell'accesso agli atti, ma è chiaro che alcune figure sono troppo “assidue” ed altre derivano da motivi “diversi”: fondamentale è cambiare questo modo di gestire gli incarichi e fare in modo che vengano affidati, privilegiando competenze merito, competenze multidisciplinari (e quindi non solo architetti o ingegneri!!) e giovani ed argomenti che non siano solo “infrastrutture e turismo” perchè si tratta di un “parco naturale” e non di un Luna Park.
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