discussione
operativa delle proposte migliorative
per
il PAT di Treviso, il Piano di Assetto del Territorio.
“Dare
la parola ai cittadini- si diceva - 泥are
la parola ai cittadini richiede un metodo.”
Anche
nella riunione di ieri sera presso il Prato della Fiera a Treviso
emerso chiaramente che l'avvio del Pat un'occasione preziosa per far
evidenziare e attivare il capitale sociale secondo un processo aperto
e inclusivo per la soluzione dei problemi della citt
Le
diverse competenze e le molteplici progettualitdi cui ricco il nostro
territorio potranno interagire per realizzare un futuro condiviso. Le
riunioni non lasciano spazio a polemiche perchprevale il desiderio di
progettare, informare, confrontarsi e il tempo non mai
sufficiente per esaurire le proposte.
L'aggregazione
di queste risorse consentirdi strutturare in modo ancor picostruttivo
ed esauriente i contributi previsti dall'iter del Pat.
Oggi
rassicura leggere dalle testate giornalistiche locali che sono
gistati fissati degli incontri di presentazione del Documento
Preliminare nei vari quartieri del Comune e di ascolto delle loro
istanze: un percorso analogo a quello che le associazioni stanno
compiendo per informare i cittadini della possibilitdi esprimersi e
esporre il proprio punto di vista sul PAT.
Questa
fase preliminare risulta a maggior ragione collaborativa, agendo sul
piano informativo e anticipando una riflessione che potrgiungere
pimatura all'appuntamento con i rappresentanti istituzionali.
L'apertura
a parole del Presidente Zampese, potressere seguita da un Atto
Ufficiale della Giunta per sancire la partecipazione dei cittadini e
informare delle prossime date tutti coloro che vorranno apportare un
contributo alle linee guida del piano.
A
questi incontri che si terranno dopo il 5 settembre, gimolto attesi,
le risposte saranno senz'altro pimature e ricche di spunti per
realizzare il 澱isogno
di vitae il 澱isogno
di vivere la citt熹,
piattivit picoordinamento, pipartecipazione e una necessitdi maggiore
cultura per i centri storici.
Treviso
sembra aver bisogno di essere ri-raccontata, ri-pensata, per poter
sospingere nel futuro la propria identiturbana e per ri-animare i
propri abitanti.
Dall'incontro
di ieri in Prato della Fiera sono emersi molti temi
che
potremo fornire alla Amministrazione come contributi nati dal basso.
Le
Associazioni e i cittadini presenti hanno potuto quindi interagire:
菟erchascoltare
oggi fare futuro insieme domani.”
Tra
i temi piurgenti sicuramente da affrontare: la pedonalizzazione del
centro storico, la mobilitsostenibile con particolare riguardo alle
piste ciclabili e ai futuri bus navette ecologiche per favorire la
connettivittra i quartieri periferici e i centri urbani;
La
proposta iniziale consiste nella possibilitdi accrescere la relazione
tra il centro storico e gli ambiti naturalistici periferici,
attraverso la reale prosecuzione degli intenti del Piano Territoriale
di Coordinamento Provinciale.
Si
potrebbero quindi amplificare i parchi lineari determinando la
connessione tra sistema agricolo e sistema antropizzato per
valorizzare i corridoi ecologici con delle 堵reenwayscome
avviene in altre cittd'Europa;
Al
fine salvaguardare il suolo e le risorse naturali il tema che si
propone l'istituzione di nuovi Parchi agricoli come ad esempio la
valorizzazione del Parco agricolo 鉄torgadella
stessa dimensione prevista da P.T.C.P. (agricoltura, natura,
produttivit turismo) grazie al coordinamento con i Comuni limitrofi;
un futuro Parco agricolo nordovest (S.Bona-S.Pelajo) che si possa
confrontare con l'idea di un nuovo Parco agricolo sudovest
(Canizzano); proporre una strategia di rinverdimento dei 澱uchi
nerie degli spazi di alto valore strategico e storico come ad esempio
il Prato della Fiera rinaturalizzato e liberato dal parcheggio
esistente, lo Scalo Motta ricondotto a nuova fascia naturale (parco)
di rispetto tra il centro citte il quartiere di Selvana, che potrebbe
servire come area di invaso per le numerose alluvioni del quartiere
di Selvana Bassa, oppure proporre lo spostamento dello Stadio Tenni
allo Scalo Motta e un nuovo Parco nel sedime del vecchio stadio;
tema
P.A.T.
a 田ubatura
zero
Nel
Documento Preliminare il dato
demografico
evidenzia che da 10 anni la popolazione non cresce, attestandosi a
80.000 unitcontro le 120.000 previste dal P.R.G.: inoltre esistono
5.000 alloggi vuoti; proposte: un P.A.T.
a 田ubatura
zero con l'utilizzo del 田redito
edilizio”
a favore della sistemazione del tessuto insediativo, anche per una
migliore ottimizzazione dei servizi, soprattutto scolastici ora
troppo diffusi nel territorio, per una maggiore qualitdel verde;
Tema
della sicurezza idraulica:
E'
emersa la necessitdi integrare il documento preliminare con il
rapporto sulla sicurezza idraulica giadottato del Comune.
Nel
documento per la sicurezza idraulica del territorio del Comune di
Treviso, si ritrova una mappa dei punti critici (interessati da
alluvioni) derivati anche da analisi in loco e da interviste
qualitative.
Lo
studio segnala puntualmente gli interventi strategici per il
ripristino della sicurezza idraulica e anche individua le cause
delle criticitdel Territorio.
Nel
documento del rapporto ambientale si dice che le
zone di Treviso sono soggette ad eventi di piena caratterizzati da
tempi di ritorno di 20, 100 e 200 anni, tempi che non coincidono con
il documento del Piano acque del Comune di Treviso. Infatti nel 2005,
2007, 2009, 2011 si registrano allagamenti a Fiera, Silea (tempi di
ritorno 6-8 anni).
Questo
solo un esempio di come alcuni dati di base pubblici dovrebbero
essere confrontati e divenire il primo passo per consentire di
ragionare a pivoci sulle linee guida del Piano.
Da
tenere anche in considerazione il problema dell'inquinamento e della
qualitdelle falde che alimentano il bacino di approvvigionamento.
C'inoltre
un piano a livello Provinciale per la ricollocazione degli ambiti
industriali nati all'interno della citt (es. area
produttiva Zorzi-DeLonghi ora presente tra il Parco dello Storga e il
Parco del Sile)
Si
potrebbe completare cosil corridoio SIC (Riconosciuto a livello
Europeo) del parco dello Storga che ora interrotto da zone
industriali.
- Poichil PAT prevede l'utilizzo delle energie alternative e rinnovabili diventa doveroso pensare ad un recupero per uso comunale, della produzione elettrica locale, sfruttando ad esempio tutti i salti dei canali con piccole turbine.
Tema: Gestione dei
Rifiuti
Vi
la necessitche Treviso si possa dotare di un piano particolareggiato
per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Questo Piano deve
privilegiare la differenziazione e riciclo anche allo scopo di
alleggerire i cittadini dall'attuale tassazione; adeguandosi ai
Comuni limitrofi.
Tema riqualificazione
storico-naturalistica:
Il Prato della Fiera
potrebbe diventare la nuova Piazza Naturale di Treviso direttamente
collegata al centro storico tramite la passeggiata della Restera
ciclo-pedonale;
Tema trasporti:
sono deficitari i
collegamenti tra il centro storico ed i quartieri periferici e
assenti quelli tra quartiere e quartiere.
Auspichiamo nuovi
collegamenti tra i parcheggi scambiatori con bus navette ecologiche
al centro storico, e valorizzazione dei percorsi naturali di
collegamento del parco delle ville venete.
Inoltre centrale il
recupero del percorso turistico come ad esempio la Via Ostilia
Aereoporto-centro.
Manca una riflessione
adeguata sul piano aeroportuale e le conseguenze ambientali e di
nuovi indotti verso la cittdi Treviso.
Inoltre il centro di
Treviso potruna volta liberato dalle auto avviare la politica urbana
della pedonalizzazione programmata e concertata con il cittadino.
Tema standard
urbanistici:
Dalla lettura del
documento preliminare gli standard urbanistici dovrebbero non essere
piframmentati secondo l'Amministrazione, dovressere valutata invece
una ipotesi della riduzione dei parcheggi e del verde pubblico a
causa del dispendio di manutenzione.
(途idurre
le piccole aree a verde e a parcheggio allo scopo di concentrale per
una maggiore ottimizzazione della gestione e dei costi.
Si registra l'intento di
una futura scomparsa dei piccoli brani di verde pubblico nei
quartieri e la loro successiva concentrazione e il dimensionamento
delle aree a standard future, le quali non seguono le modalitpreviste
dal P.T.C.P.;
tema idea di
cittfutura:
Dal Documento Preliminare
non si evince l'argomento principale, la premessa al P.A.T.: 菟er
chi la cittdi Treviso? Per chi il P.A.T.? bisogna tener conto delle
persone, soprattutto degli anziani e dei bambini; una citta
dimensione del bambino una cittper tutti.
L'invecchiamento della
popolazione determina la necessitindispensabile di ripensare la citta
dimensione anche della terza etsenza dimenticare i portatori di
handicap. (es. abbattimento delle barriere architettoniche e
segnalazioni percorsi ciechi e ipovedenti).
tema centri
aggregativi:
Nel Documento Preliminare
manca uno sviluppo ampio del tema della fascia giovanile della
popolazione comunale;
proposta di spazi
aggregativi nei quartieri: nuove forme di aggregazione si stanno
consolidando negli ultimi anni, che non possono piessere supportate
dalle parrocchie, ma da spazi interculturali; inoltre la proposta di
grande Polo Culturale diffuso nel centro storico e nella periferia
che funga anche da attrattore territoriale sovraccomunale;
tema
鼎ensimento
del Cemento
l'importanza di valutare
assieme al Comune tutti dati sui capannoni e abitazioni sfitti porta
a realizzare una mappa di spazi possibili da riconvertire
tema aree agricole:
si auspica una proposta
di un P.A.T.I. particolareggiato per le aree agricole da progettare
con i Comuni contermini e da presentare in Regione avviando un invito
alla partecipazione attiva della cittadinanza e dell'imprenditoria
del territorio comunale.
tema cittcurante e
citteducante:
creazione di aree adibite
alla diffusione della cultura e delle arti che possa comunicare e
educare la cittadinanza al fine di essere partecipi di un progetto di
responsabilitcivile.
Nuove aree adibite a
verde urbano con attenzione alle specie arboree anallergiche (bosco
del respiro) e salvaguarda del verde attuale e dei viali alberati
sotto cui strutturare percorsi paesaggistici.
La citte le sue
trasformazioni possono essere promosse attraverso nuovi concorsi di
idee che diventino strumenti per divulgare nuovi linguaggi e
opportunitai progettisti del domani.
stupendi gli inserti di scrittura cinese o giapponese... chissà cosa ne pensa il pelatino che non rinvia...
RispondiEliminaA caldo e per non dimenticarmi alcuni elementi importanti:
RispondiElimina- Piano acque del comune di treviso con priorità eseguibili per stralci e pochi fondi: tempo di ritorno di 2 anni e non di 20 anni come indicato nel pat
- Piano inquinamento e dati analisi inquinamento Italia Nostra in area industriale come base per interventi di recupero e bonifica del territorio: inquinamento prime falde dove non c'è acquedotto ed i pozzi non sono a 140 metri di profondità
- rilocazione industrie dall'ambito urbano e completamento percorsi Sic
- riqualificazione urbano e verde e servizi di quartiere e non accentrati
- percorso scolastico di quartiere con sedi scuole fino alla terza media per evitare traffico e spostamenti inutili, inquinamento incluso
... Omissis ...
Fabr
omissis era nel messaggio... mentre fabr... è fabrizio!
RispondiEliminadai campi di sterminio allo sterminio dei campi, diceva Andrea Zanzotto
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