"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

giovedì 23 agosto 2012

CONTRIBUTO PAT n.10 - da Stefano PIANO DI RISCHIO AEROPORTO

 AL SIGNOR SINDACO del Comune di TREVISO


PIANO di ASSETTO del TERRITORIO (P.A.T. – L.R. 23 aprile 2004, n° 11)
Il sottoscritto Stefano Dall’Agata  eidenzia quanto segue:
Ai sensi dell’art. 707 del Codice della Navigazione – parte Aeronautica i
Comuni sono tenuti all’inserimento del Piano di Rischio Aeroportuale nei loro strumenti urbanistici.


La Legge Regionale 11 del 2004 fissa tra le finalità:
Art. 2 – Contenuti e finalità
1. La presente legge stabilisce criteri, indirizzi, metodi e contenuti degli strumenti di pianificazione,per il raggiungimento delle seguenti finalità:
a) promozione e realizzazione di uno sviluppo sostenibile e durevole, finalizzato a soddisfare le necessità di crescita e di benessere dei cittadini, senza pregiudizio per la qualità della vita delle generazioni future, nel rispetto delle risorse naturali;
Il Comune di Treviso è interessato, assieme al Comune di Quinto di Treviso, dalla presenza della struttura aeroportuale A. Canova di proprietà di SAVE/AERTRE.
Mentre il Comune di Quinto di Treviso ha provveduto a dotarsi, con Protocollo
n. 17 del 2/1/2012 di apposito Piano di Rischio Aeroportuale, il Comune
di Treviso ne è ancora privo.


Nell’elaborazione del PAT dovrà venire colmata questa lacuna e chiede pertanto che in sede di predisposizione del Piano di Assetto del Territorio venga tenuto in considerazione quanto evidenziato.


Stefano Dall’Agata

1 commento:

  1. Anche Maristella Caldato ha fatto un documento per il prefetto: http://www.oggitreviso.it/caldato-esposto-contro-gobbo-mancato-piano-di-rischio-del-canova-50296

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