Chi
siamo
Il
Comitato SE NON ORA, QUANDO? di Treviso fa parte di un movimento
trasversale, aperto e plurale, presente in molte città italiane.
Siamo un gruppo di donne diverse per età, professione, provenienza,
appartenenza politica e religiosa.
I
nostri obiettivi
Noi
chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il
valore della loro, della nostra dignità e le Pari Opportunità nei
luoghi della politica, dei partiti, del lavoro e nella sfera privata.
In
un anno di attività abbiamo cercato di coinvolgere, sensibilizzare
la cittadinanza di Treviso e di alcune realtà limitrofe sui temi
legati al welfare, alla rappresentanza e alla rappresentazione della
donna.
Premessa
La
città che vogliamo non può nascere che da un
un progetto in cui le cittadine e cittadini si sentano chiamati in
causa in prima persona, e responsabilizzati nella promozione dei
cambiamenti necessari per rendere la città sana, accogliente,
ospitale, in armonia con i tempi e le scelte di vita delle persone di
ogni età e condizione psico-fisica.
Invitiamo,
quindi, l’Amministrazione a definire con più attenzione il ruolo
dello spazio pubblico nel nuovo Piano di Assetto del Territorio, in
quanto è un passo fondamentale nel ripensamento della condizione
urbana, perché è proprio da esso che comincia l’appropriazione
della città da parte delle persone che la abitano.
Una
città attenta a tutte quelle scelte che possono servire ad eliminare
i conflitti fra persona e ambiente, contribuendo anche così a
conciliare tempi e percorsi di vita con i tempi per sé, i tempi di
cura e di lavoro, e a educare ai valori
della pace.
A
nostro avviso è questo stato interiore e questa sicurezza che aiuta
le persone ad intrecciare relazioni positive e a vivere urbanamente
la città.
Si
dovrà, quindi, pensare a riqualificare il territorio, organizzare
servizi pubblici, recuperare il legame di solidarietà sociale,
cercare la collaborazione con aggregazioni giovanili, associazioni di
donne, centri di volontariato, salvaguardando spazi pubblici per
l'incontro e il confronto tra le diversità, contro la tendenza a
recintare e privatizzare ogni luogo.
E
soprattutto per contrastare gli attuali luoghi deputati
all’aggregazione, che sembrano essere quasi esclusivamente i centri
commerciali dove la relazione è mediata esclusivamente dal consumo.
La
nostra richiesta
Noi
Donne di SE NON ORA, QUANDO?
chiediamo
e auspichiamo
che
nel nuovo Piano di
Assetto del Territorio al punto
7.3 Poli
funzionali
degli Aspetti
Urbanistici e
al punto
13.4.
Servizi
sociali
dei Servizi
e le infrastrutture,
sia
cosiderato anche un Luogo,
una Casa per le donne
dove trovino spazio tutte le associazioni femminili no-profit rivolte
al sociale, affinché possano dialogare tra loro, favorendo
l'incontro fra generazioni e culture diverse, e diffondere e
promuovere informazione e cultura al femminile e non.
Un
luogo accessibile aperto a tutta la cittadinanza: donne, uomini e
giovani, per progettare ed elaborare insieme idee per nuovi stili di
vita compatibili con i cambiamenti attualmente in atto, prevedendo al
suo interno anche uno spazio attrezzato per accogliere i bambini di
chi desidera partecipare e non ha alternative di tutela.
Riteniamo
indispensabile l’accoglienza del nostro punto di vista di genere,
in quanto uno
Spazio,
una Casa per le donne,
dovrebbe essere un simbolo in ogni città, un segno di riconoscimento
all’enorme lavoro di cura che le donne in ogni tempo e in ogni
società hanno sempre svolto con abnegazione, permettendo la vita
materiale, psichica, esistenziale di tutte e tutti.
Purtroppo
però spesso reso invisibile, nascosto e volutamente sottaciuto, pur
essendo un’enorme ricchezza: infatti non è quantificato
all'interno del P.I.L..
Siamo
a disposizione per ulteriori informazioni o eventuali collaborazioni.
Treviso,
16 agosto 2012
Il
Comitato di SE NON ORA, QUANDO? per le donne di Treviso
Nunzia
De Bernardo: nudebe@alice.it
Rita
Barzi: rita.barzi@alice.it
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