"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

giovedì 30 giugno 2016

TANGENZIALE 4° LOTTO: QUALE PROGETTO PRELIMINARE??

Spett.le VENETO STRADE
Al RUP Ing. C. Costantini

e,p.c. Spett.le Comune di Treviso
Al Sindaco

Oggetto: Intervento n.225 “Tangenziale di Treviso – IV lotto – da SR 53 a SR 358. Note su Conferenza di Servizi del 28-6-2016.


Con alla Conferenza di Servizi del 28-6-2016 relativa all'oggetto, il sottoscritto SCARPA Romeo, in qualità di presidente della sezione di Treviso di ITALIA NOSTRA, associazione per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione, portatrice di interessi diffusi in materia ambientale,
premette ed evidenzia che:

  1. in via generale la “conferenza di servizi” nasce come modulo procedimentale per semplificare ed accelerare la conclusione di un procedimento; in questo specifico caso siamo di fronte ad un procedimento, sospeso nel 2010, che "riprende" dopo oltre 6 anni; è evidente la contraddizione in termini che lede la ratio della Legge 241/1990 e di conseguenza la certezza delle situazioni giuridiche. In particolare l’art14 ter (lavori della conferenza) al comma 3 prevede esplicitamente che “3. Nella prima riunione della conferenza di servizi, o comunque in quella immediatamente successiva alla trasmissione dell'istanza o del progetto definitivo ai sensi dell'articolo 14-bis, le amministrazioni che vi partecipano determinano il termine per l'adozione della decisione conclusiva. I lavori della conferenza non possono superare i novanta giorni, salvo quanto previsto dal comma 4 (cioè per procedure VIA, nel qual caso il termine rimane sospeso per altri 90 gg., ma poi riprende a decorrere ndr). Decorsi inutilmente tali termini, l'amministrazione procedente provvede ai sensi dei commi 6-bis e 9 del presente articolo ”-
  2. Nella denegata ipotesi che si voglia, per opportunità da giustificare, mantenere in vita il procedimento del 2010, la Conferenza di Servizi del 28-6-2016 avrebbe approvato un “progetto preliminare” non univoco e con evidenti incongruenze, emerse anche in fase di dibattito (capannone interferente sulla rotonda della Feltrina, curvature e altro) che dovrà essere oggetto di verifiche ed integrazioni non di minima entità. 
  3. Il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016), entrato in vigore il 19 aprile 2016, non prevede piu' il “Progetto preliminare”, oggetto della Conferenza di Servizi, ma il “Progetto di Fattibilità Tecnico Economica” con contenuti ancora da definire in base a decreti da emanare dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
  4. Il Comune di Treviso non ha evidenziato in sede di Conferenza di Servizi che è già stata rilasciata una nuova concessione edilizia per una lottizzazione commerciale (“Feltrina 6”) che va ad interferire con un eventuale futura prosecuzione dell'infrastruttura, che era uno dei presupposti base per dare un senso compito all'opera;
  5. L'Amministrazione di Paese non ha evidenziato, che restando parziale tale infrastruttura, si creeranno gravi problemi di traffico all'incrocio “da Oro” e per il centro di Postioma.
  6. La “valutazione tecnico trasportistica relativa alla prosecuzione dell'iter progettuale e la scelta del tracciato del IV Lotto della Tangenziale di Treviso S.R.53 – S.R. 348” redatta in data 15-9-2016 dallo studio TRT di Milano (incaricato dal Comune di Treviso con determina 1333/15) dà solo un'ibridazione di progetto cioè un misto tra uno dei progetti elaborati da Veneto Strade ed una proposta (priva di adeguati approfondimenti ed elaborati) redatta dallo stesso studio TRT.
  7.  La medesima relazione di TRT al paragrafo 4 “La Conferenza dei Servizi” espone un iter progettuale ben piu' completo per la Conferenza di Servizi rispetto alla semplice presa d'atto di una volontà delle Amministrazioni di Paese e Treviso, che si è avuta nel corso della Conferenza di Servizi del 28-6 u.s. In modo corretto lo studio TRT, dal punto 1 al punto 6.4 di pagina 38 della relazione (che si allega) prevede una serie di adempimenti progettuali che si ritengono fondamentali per procedere in modo conforme alla normativa, stante il tempo trascorso:


Tutto ciò premesso ed evidenziato, il sottoscritto richiede:

  • che venga giustificato il motivo per cui si procede a riprendere una Conferenza di Servizi impostata nel 2010 da precedente amministrazione (teoricamente di diverso orientamento politico) e non si è provveduto ai sensi dei commi 6bis e 9 dell'articolo 14ter della Legge 241/1990; 
  • che venga indicato a quali documenti (elaborati grafici di rilievo e progetto e relazioni) si riferisce il presunto “progetto preliminare” approvato nella Conferenza di Servizi del 28-6-2016. 
  • che venga esplicitato dalla società Veneto Strade SpA l'insieme dei passaggi tecnico-amministrativi propedeutici all'inizio della revisione della progettazione, ai sensi della vigente normativa in materia di progettazione di lavori pubblici dotati di certezza di finanziamento; 
  • se e quando sarà progettato l'intero tratto di questa infrastruttura per arrivare o alla Postumia oppure all'autostrada A27 come indicato a pagina 27 della relazione TRT; quali opere complementari sono previsti, con quali tempi e con quali costi.
Richiedendo di essere mantenuti informati di tutti i passaggi tecnico-amministrativi di pubblica evidenza, si informa che, con separata istanza, si richiederà accesso atti per i materiali di base del presunto “progetto preliminare” approvato.

Allegata: “Valutazione tecnico trasportistica relativa alla prosecuzione dell'iter progettuale e la scelta del tracciato del IV Lotto della Tangenziale di Treviso S.R.53 – S.R. 348” (rev. 15-9-2016 - studio TRT di Milano per Comune di Treviso)

Distinti saluti.

Treviso, 30 giugno 2016

p. ITALIA NOSTRA Treviso

il presidente

f.to Romeo Scarpa 348 8717810







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