"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

giovedì 30 giugno 2016

TANGENZIALE: IL GATTO CHE SI MANGIA LA CODA...

Silvano Piazza, che tra tutti è l'amministratore che meglio si barcamena in un contesto di politici "piccoli", esprime alcuni concetti (non nuovi) sulla viabilità intercomunale:
  1. l'autostrada A4 va liberalizzata: credo che Berto Zandigiacomi l'abbia detto quando aveva la mia età e varie persone con lui.... Si voleva fare la tangenziale ovest sopra lo Storga... Siamo ancora qui ed oggi persino la Lega di Zampese arriva a chiederlo, ma nessuno fa nulla di concreto perchè discutere con i concessionari (Autostrade per l'Italia alias Benetton) impone di avere delle idee e dei soldi. Le concessioni autostradali incvece si prorogano (spesso contro la legge sulla concorrenza) e si progettano nuovi pezzettini di inutile tangenziale (il famoso IV lotto da supermercato a supermercato). I soldi promessi da Del Rio entrino in una seria trattativa per liberare quest'arteria sotto utilizzata invece di costruire nuove strade! 
  2.  Le nuove strade portano edificazione che chiama traffico che richiede nuove strade: il concetto è scolastico (e lo capisco io che non sono ingegnere trasportista, come dicono gli assessori di Treviso); lo si vede molto bene nel caso del delirio di Silea, dove fioriscono i Burger King e altre amenità commerciali perchè lì arriva molta gente. E' doveroso dire che i centri commerciali non sono responsabili delle tragedie, ma "aiutano" visto che creano concentrazioni di auto, immissioni, rallentamenti nel piu' classico dei modelli veneti dove "queo che conta zè far scheì...". Il camionista (come mai ci sono così tanti camion non se lo chiede piu' nessuno... deve essere un dato di fatto!) è colpevole, ma il Comune di Silea si finanzia con gli oneri di costruzioni. Piazza dirà che non è nemmeno potestà sua legiferare in urbanistica attorno agli svincoli e che mancano trasferimenti statali e regionali.... E' sempre colpa di qualcun altro....... Quello che è certo è che oggi riscontriamo che lo svincoletto (della miseria verso Olmi) è quasi fuori norma e serve un altro sovrapasso (circa 25-30 milioni di euro). 
  3. Il vicesindaco di Treviso scrive una letterona a Veneto Strade (che già trema...)  per capire cosa intende fare per risolvere questo problema... Io se fossi Vernizzi risponderei che invece di perdere tempo con il IV lotto e con nuovi insediamenti in zona aeroporto, sarebbe bene fare investimenti su altro tipo di mobilità, immaginando i progetti, ma questo Vernizzi non lo farà perchè si chiama "Veneto Strade" e non "Veneto Mobilità diversa" e perchè non spettano a lui queste considerazioni. Potrebbe dire che il buon Ministro Del Rio dovrebbe mandare 200 milioni di euro per la tangenziale di Treviso, così i politici del PD avranno la rielezione nel 2018... Ma come mai per la Superstrada Pedemontana Veneta i soldi (teorici) ci sono e qui nemmeno un euro?? 



Le risposte secondo noi sono abbastanza semplici e molto indigeste ai nostri quotati politici, che scrivono molti accordi programmatici e letterine/one:
  • in primis perchè non c'è un'idea di mobilità sovracomunale,ma un insieme di piccole richieste che diventano boomerang (come il pezzetto di Terraglio est) per Dosson
  • in secondo luogo perchè questi politici fanno fatica a pensare oltre alloro mandato e cercano idee vecchie per tentare di risolvere, in modo fallimentare, problemi antichi. 
 
I ritardi trentennali sul tema si possono recuperare in un tempo minimo di vent'anni e noi quando avremo le strade, non avremo piu' benzina, nè auto!!
Però avremo sempre i medesimi piccoli politici, anzi forse saranno ancora piu' piccoli ed almeno  non li vedremo piu'.. 

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