IL PARCHEGGIO EX PATTINODROMO BREVE STORIA PER SMEMORATI

 

 

Sulla questione delle Mura e del prossimo sfregio permanente che verrà fatto con la costruzione di un parcheggio interrato, ripropongo un breve riassunto di come siamo arrivati a questo punto, onde evitare ad alcuni di incolpare altri in maniera casuale.

 

1.   PARK PIAZZA VITTORIA

Tutto nasce nell’altro secolo quando il duo Stanlio & Ollio della Lega (alias Gobbo e Gentilini) lanciano un project financing per la costruzione di 3  (tre!!) piani interrati in piazza Vittoria. Il project (dopo ricorsi al TAR) viene vinto da Parcheggi Italia

2.   EX PATTINODROMO atto 1

L’allora vivente Ciccio “Formajea” De Poli prova a fare un park con due piani interrati all’ex Appiani ed anche uno all’ex Pattinodromo.

Nel primo caso la potenza della falda sotterranea impone di realizzare un piano solo interrato, mentre all’ex Pattinodromo interviene a vietare il manufatto una Soprintendenza anni ’90 (cioè con diverso potere rispetto ad oggi) ad impedire lo scempio

 

3.   ARRIVA IL CENTROSINISTRA

Quando il centro sinistra manda a casa la Lega Nord tutti noi pensiamo che l’allora sindaco Manildo e la sua nuova giunta avrebbero cambiato le cose. Invece nulla cambia nella sostanza su questa questione.…

Invece di mandare alla Corte dei Conti lo scellerato project del duo comico della Lega di cui al punto 1, il  “prode” sindaco con i suoi fidati assessori cercano e trovano un accordo con Parcheggi Italia.

Invece di andare in giudizio e mettere la penale a carico di chi scelse di fare “project financing” allegramente, si prevede il park interrato all’ex Pattinodromo e quelli semi interrato al Cantarane.

 

4.   TORNANO I PICCOLI LEGHISTI

Giustamente Treviso manda a lavorare il centro sinistra e riporta i “piccoli leghisti al potere”.

Non avendo la minima idea di come si amministra, questi tolgono il park Cantarane e confermano quello all’’ex Pattinodromo. Inutile dire che non sanno quello che fanno ed i danni che fanno sono limitati solo dal fatto che la pandemia limita tutto.

 

 

Treviso, 12 aprile 2021

anno I della primavera in lockdown

                                                                       Romeo Scarpa