"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

lunedì 17 maggio 2021

LASCIAMO IL FOLKLORE E PARLIAMO DEL MERITO, CARO ASSESSORE ZAMPESE?

 Sentirsi accusare di esprimere opinioni fokloristiche da chi fino a poco tempo fa andava a fare il rito dell'ampolla per il dio Po e venerava la Padania, fa sorridere.

Quello che emerge dalla replica dell'assessore Zampese ed anche dalle recenti livorose insinuazioni del sindaco Conte è il fatto che non si entra mai nel merito delle contestazioni, ma si va sempre oltre, sul personale o sul fatto che siano critiche politiche e/o non collaborative.

Il tutto è poco utile ai cittadini, salva che non si voglia solo fare teatro, cosa che riesce benissimo a certi soggetti.


Vediamo alcune delle affermazioni della replica di Zampese pubblicata oggi:

1) Le mie ricostruzioni sono imprecise? Le mie idee di amminnistrazione sono piene di  pregiudizi ed opportunistiche?

Dire che ITALIA NOSTRA TREVISO,  nel periodo in cui sono stato presidente, era una quinta colonna della giunta Manildo è solo una FALSITA'. Io non ho tempo, nè voglia per querele, ma ci sarebbe da ridere in un eventuale giudizio..

Certamente abbiamo festeggiato quando nel 2013 la Lega di Gobbo-Gentilini (e Zampese) venne mandata all'opposizione dopo oltre 20 anni di potere assoluto; la festa finì però con la nomina degli assessori di Manildo (Camolei in primis...) e basta un briciolo di onestà intelettuale per saperlo e capirlo. Però fa più comodo dire che siamo stati zitti, quando ci sono decine di nostri interventi contro la politica ambientale ed urbanistica di Manildo, forse quasi più dell'opposizione fatta dalla Lega al tempo.

 2) Sul terraglio est e sul IV lotto

 La posizione specifica di Zampese da assessore all'urbanistica su Terraglio est ed anche su IV lotto nel 2010 erano di dubbio e contrarietà

Nel primo caso perchè si andava a toccare il "suo" elettorato di Sant'Antonino e ci sono dichiarazioni pubbliche facilmente rintracciabili sul web. Nel secondo caso è agli atti del Comune di Treviso lo stop al progetto proprio sotto di lui. Questo è colpa mia? Sono io che ho cambiato idea? Cosa c'è id falso in quello che dico?

E' vero che le giunte di centro sinistra di Casier hanno mendicato per anni il terraglio est per il fatto che hanno fatto 3 zone industriali in pochi chilometri quadrati, ma come può Zampese affermare di aver lavorato per liberalizzare A27, quando la Lega è stata al potere in Comune a Treviso, in Provincia, in Regione ed anche a Roma (per alterni periodi, moihito permettendo)??

Dove sono i documenti che provano che la Lega ha tentato di intervenire con i gestori dell'autostrada? In verità non è stato fatto nulla. Nulla di nulla. Un po' come l'autonomia del Veneto di cui si festeggiano in questo periodo  i 1300 giorni dall'inutile referendum (qualche milione di euro nel cesso).

Perchè negare di aver avuto il potere e di non aver saputo fare nulla? Perchè questo dimostrerebbe una palese incapacità di visione politica  e strategica. Non è folklore, è un giudizio.

3) sul defunto PARK VITTORIA trasformato oggi in PARK PATTINODROMO

Zampese nella replica glissa sulla questione più rilevante per me: il fatto che proprio Lui, come presidente di ACTT, era il socio di PARCHEGGI ITALIA nella demenziale proposta di 3 piani interrati, che gli allora sindaci Gentilini e/o Gobbo apprezzarono e acquisirono come "progetto di pubblico interesse" per cui tutto si avviò...

Proprio un bell'affare per il Comune di Treviso, visto che dal fallimento di quella Sua proposta, oggi deriva il danno da 3 milioni di euro che sarebbe da pagare per non fare nulla. 

Sono io che non so gestire i Lavori Pubblici o è Lui che fece una proposta che adesso paghiamo noi?

"Volevamo la gestione dei parcheggi... mentre Manildo.....". Questi discorsi non c'entrano nulla.    Quello che è successo dopo (anche se fu un errore dietro l'altro) è solo una conseguenza perchè tutto nasce da quell'idea del Presidente di ACTT che pensava che Treviso fosse priva di acqua nel sottosuolo e propose un progetto tecnicamente molto impattante, che miseramente è fallito.

Tra l'altro era anche assai dubbio il fatto che una simile proposta potesse essere fatta da una società controllata dal Comune, come ACTT, al Comune stesso: un'AUTOPROPOSTA??

Ma si sa che a Treviso è quasi tutto consentito perchè mai nessuno commette o ha mai commesso alcuna illeggitimità (accertata).

La considerazione, politica e non pregiudiziale, ma semplicemente storica, è che il danno del parcheggio dell'ex pattinodromo nasce proprio per "merito" di Zampese e soci con Manildo corresponsabile.

Romeo Scarpa, a titolo personale

e non come vice presidente di ITALIA NOSTRA Treviso 

 post scriptum

TANTO PER NON DOVER PERDERE TEMPO A SCRIVERCI SUI GIORNALI, IO SONO SEMPRE DISPONIBILE AD UN PUBBLICO DIBATTITO IN PIAZZA PER FARE CHIAREZZA SU QUESTO PUNTO E SU TUTTI GLI ALTRI CHE LORSIGNORI VORRANNO..

 

p.s.2: avanzo ancora un invito in commissione urbanistica, presieduta dall'ottimo Visentin , per dare le mie spiegazioni e replica alla fantasiosa accusa di Conte circa una mia presunta approvazione del Bosco Verticale quand'ero in Consiglio dell'Ente Parco Sile. 

Attendo con trepidazione di poter spiegare la distinzione dei compiti tra consiglieri dell'ente parco e giunta dell'ente parco sile. 

Mi pare che Conte abbia tra i suoi anche un ex Presidente, a cui potrebbe chiedere qualche info sulla questione prima di sentire quello che gli devo dire. Sempre pubblicamente. Perchè io non parlo in camera caritatis...


 



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