"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 9 marzo 2014

LA STRATEGIA DELL'URGENZA E DELLA DEROGA

Non conosciamo nei dettagli il progetto della Cittadella Sanitaria perchè è di fatto un "segreto" (di Pulcinella) ma sempre un segreto...
L'ing. Vianello dell'ULSS9 ha minacciato di non presentarsi alla Commissione Urbanistica, se il Presidente Negro non avesse secretato l'incontro per chiedere varianti e deroghe, dando chiara evidenza di chi è che comanda... Ma anche questo non è importante..

Oggi gli alfieri dell'urgenza e della necessità, leggasi Caner e Camolei, invitano il Consiglio Comunale "ad apporvare così com'è la faccenda per non perdere i soldi..., perchè non c'è piu' tempo, perchè.... etc...".

Quello che il prode Caner non dice è come mai la Lega in 20 anni di potere non è riuscita ad approvarel la variante 53 (cinquantatre!!) al PRG del 2001, nè è riuscita a apporvare il PAT, lasciando la dura incombenza al'imberbel centrosinistra??
 
L'approvazione a scatola chiusa è un atto di fede che meriterebbe un chiaro riconoscimento politico per cui all'assessorato all'Urbanistica sarebbe opportuno il ritorno dell'arch. Zampese, che almeno una competenza specifica in materia ce l'ha, oltre che stretti rapporti con tutti i dirigenti comunali...

Chiedere l'approvazione per "necessità ed urgenza" di un progetto che prevede investimenti per milioni di euro, con la comprovata tecnica di malversazione del project financing, è una richiesta temeraria, anche conoscendo per nulla il progetto, visti i precendenti di Mestre del noto Ospedale dell'Angelo e la fama di super manager di Vianello...

La maggioranza TBC (una malattia che allerta la Marca...) fa bene a chiedere chiarezza e qualche minimo paletto:
  1. sulle distanze dal Sile, nessuna deroga proprio perchè è un soggetto pubblico che deve dare l'esempio ai privati; la distanza è una garanzia anche di sicurezza, oltre che un atto dovuto;
  2. il trasferimento del Poliambulantorio di Borgo Cavalli deve essere limitato per contrastare l'impoverimento del centro; anche questo è un segnale simbolico, che deve essere d'avviso anche a De Poli a cui bisogna dire che i suoi fabbricati a San Leonardo restano vincolati a destinazione d'uso pubblica e scolastica, non diventeranno residenze di lusso.. Le cubature in piu' quindi non servono...
  3. va chiesta una seria contropartita per tentare di demolire quello scempio ambientale che è la lavanderia industriale in riva al Sile, esempio concreto di sensibilità ambientale leghista... Altro che altre varianti e deroghe. Riparliamo di come demolire quella.

Faccio presente che tutte queste variante sono note dal 2010 ed ne è prova un passaggio illuminante della delibera 43/10 dove si dichiara che "qualora tali difformità dovessero risultare confermate, in esito delle procedure di gara del "progetto di finanza", il CC - per rispondere ad esigenze di carattere economico/funzionale che dovessero risultare in contrasto con il PRG - si riserva la facoltà di intraprendere appropriati percorsi procidimentali, tali da non porre limitazioni alle soluzioni formulate"

In pratica già nel 2010 il segretario generale Paraluppi confermava la regolarità di una delibera bizzarra che ipotecava il futuro (!!!) e veniva approvata 25 consiglieri leghisti e PdL con astensione di Camolei e Cianci e 8 contrari (Grigoletto, Tocchetto Atalmi, Bolzonello, Caldato MS, Tonella, Sossio e Zuliani). Assenti Rosi, Manildo, Michielan O, Borrelli e altri.

Camolei astenuto, Manildo assente: simbolico?

Oggi non puo' continuare la strategia del Soccorso Verde con l'assessore Camolei (in odore di forte sintonia con Toni Cancian) a fare da ufficiale di collegamento con il centro destra sul tema degli interessi molto privati e poco pubblici, facendo votare al centrosinistra quello che prima non sono riusciti a fare gli altri.
Le pseudo motivazioni d'urgenza e necessità sono sempre le stesse da vent'anni: almeno un po' di fantasia! Cambiate argomenti...


E' chiaro che l'assessore Camolei è il vero  "corpo alieno" in una maggioranza che vorrebbe cambiare Treviso.
Prima la maggioranza TBC deve correggere alcune storture cambiando qualche dirigente di posto e chi è in un assessorato cardine, come l'urbanistica, senza essere stato nè votato, nè presentato agli elettori "come il nuovo che avanza" (soldi?). 

Ripeto meglio Zampese, che di urbanistica ne capisce piu' di tutti ed ha un filo diretto con il Governatore Zaia (forse...)..

BASTA, SMETTO....E' Quaresima e dobbiamo essere buoni per prepararci alla Pasqua di resurrezione politica...

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