"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

giovedì 13 febbraio 2014

SOGNI NEL CASSETTO?

   GAZZETTINO Mercoledì 12 Febbraio 2014,
TREVISO - (pcal) Idee e progetti per cambiare il volto dell'area attorno alla stazione ferroviaria si sprecano. E Paolo Camolei, assessore all'urbanistica, non nasconde il suo sogno nel cassetto: «Mi piacerebbe abbattere il cavalcavia e modificare la stazione -ipotizza- creando un secondo grande accesso anche dalla parte di San Zeno in modo da collegare definitivamente quel quartiere alla città». La realtà però è molto lontana dai sogni. In questi giorni a Ca’ Sugana si stanno presentando tanti progettisti, noti e meno noti, tutti con la soluzione per risolvere l'annoso problema rappresentato dalla stazione ferroviaria, da quella delle corriere, dall'ex bastione Camuzzi e dal cavalcavia. Un via vai che sta irritando anche parte della maggioranza. Impegno Civile per Treviso, tanto per dirne una, ha chiesto all'amministrazione di fare da regia. Camolei e il sindaco Giovanni Manildo ascoltano tutti ma non si sbilanciano. «In quell'area -ricorda l'assessore- non si può fare nulla senza coinvolgere l'interlocutore principale, le Ferrovie dello Stato. Prima devo capire che idea hanno loro, poi possiamo iniziare a discutere. E fino a oggi non hanno detto niente».







Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..