LO STATO DEL SILE

Mentre il Sile esonda, l'ente regionale che ha il compito principale di garantire il mantenimento delle specifiche caratteristiche naturlistiche del suo fiume principale, il Parco Regionale del Fiume Sile, annaspa ancora senza Direttore.

E' l'unico parco regionale veneto che non ha un Direttore a tempo pieno, e nemmeno a tempo parziale com'è stato per metà 2013, usando per 15 ore alla settimana il direttore del Parco della Lessinia. Quindici ore alla settimana senza pagare gli straordinari per smaltire vent'anni di arretrato!!

Su questo tema ieri ho incontrato alcuni rappresentanti della maggioranza di Treviso insieme a Giuliano Carturan, ma sono pronto ad incontrare chiunque, anche i mitici leghisti, che dell'ente Parco hanno fanno e stanno facendo ....strame!!

Il Parco, come ambito naturalistico, è già moribondo perchè non abbiamo nemmeno piu' idea di cosa stiamo perdendo:

• cosa succede se lascio l'erba falciata sulla torbiera?
• cosa succede al frangoleto se tolgo il sottobosco?
• la trota iridea ha diritto di nuotare nelle acque del fiume?
• contro le nutrie posso solo schierare le mitiche doppiette per iniziare a cacciare in area parco?
• la flora specifica di un parco fluviale esiste ancora? dove??
•  un parco è una zona dove disseminare passerelle e piste ciclabili che poi non sono in grado di mantenere?
• un parco serve al turisrmo ad ogni costo o serve un turismo per il parco?

Sono domande che nessuno mai mi fa, ma che vorrei venissero fatte.

Ieri qualcuno qualche domanda l'ha fatta, ammettendo anche che è necessario prendere coscienza e consapevolezza della questione.

Bene: è sempre un primo passo importante quello di prendere informazioni e consapevolezza per poi prendere delle decisioni serie.
Io, e credo tutti gli altri consiglieri del Parco, sono qua ed aspetto chi è interessato a sapere ed intervenire; la nostra azione è ovviamente limitata se la politica non inizia a a fare il suo lavoro...

La situazione ambientale ed amministrativa dell'Ente Parco Regionale del Fiume Sile è critica e ogni ritardo crea ulteriori danni.

Le esondazioni sono evidenti a tutti, ma ci sono altri danni peggiori ed è ora di fare una seria verifica di cosa si puo' fare di meglio...

Le iniziative che intraprenderemo come associazione e consiglieri sono:

• attivazione della Consulta del Parco
• azioni a livello regionale per avere un Direttore
• verifica consiliare dell'attuale Giunta Esecutiva del Parco
•  richiesta di iniziativa dei Comuni (ed in partiolare di Treviso) per fare del Sile e della tutela dell'acqua e dell'ambiente naturale un elemento fondante della politica amministrativa.
• richiesta di referente al Comune di Treviso

La politica poi faccia il suolo ruolo e faccia le sue richieste perchè ognuno ha la sua visione e solo dal confronto possiamo avere un miglioramento.
Decidere di restare  così è decidere di mantenere per sempre.... un'emergenza!