MANILDO RIMESCOLA E TONELLA SI DIMETTE

E' ovvio e salutare che un disastro elettorale comporti delle riflessioni nella politica, ma sarebbe necessario essere lucidi nelle analisi per non perdere di vista il vero obiettivo, che dovrebbe essere quello di consolidare la buona amministrazione.

Le dimissioni di Tonella ci paiono un atto serio e degno di rispetto per uno che si impegnato ed ha tentato di raggiungere un obiettivo che meritava piu' dei molti "soldatini" di zaia che saranno messi ad obbedire ai diktat del capo.
Sarebbero interessanti anche altre dimissioni di segretari rovinciali e regionali, ma sono sostanzialmente affari del PD, visto che da tempo le strade si sono divaricate con un un partito che ha perso la sua idealità rispetto all'ambiente ed ai beni comuni.

Meno chiaro e sinceramente poco lucido è il "rimescolamento di giunta" del sindaco Manildo. Non è che mescolando in altro modo gli stessi ingredienti da un minestrone insipido si ottenga un pasticcio al ragu'!!
In ogni caso le vie del Signore sono infinite e noi misureremo sui fatti quello che faranno i nuovi "amministratori rimescolati".
Dobbiamo sottolienare che l'impegno della giunta Manildo per le regionali è stato rasente zero, evitando di dare fastidio a Zaia sui temi caldi e lasciando la povera Moretti in balia di sè stessi.
Ora non è che possano dire tranquillamente: "Beh, ora facciamo noi.... ".

FATE COSA??
Solo l'insipienza e l'incapacità radicale di Zampese e co. riesce a tenerli a galla..

post scriptum.:
Interessante che per il PD l'elezione di Andrea Zanoni non sia un successo.... magari perchè sanno che Andrea su alcuni temi è molto intransigente??