"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

mercoledì 24 giugno 2015

WEST ROAD: SOGNI DI UN INGEGNERE REDENTO...

Venerdì a S. Artemio nella conferenza SUSREG si è tenuto un intervento dell'ing. Paolo Pierobon, dirigente del Settore Ambiente del Comune di Treviso.
Nella presentazione ha illustrato una sua personale visione di recupero di Viale della Repubblica.
Il “concept” presentato ha un approccio “sognante”, basato sulla certezza che il miglioramento della Strada Ovest è preferibile alla realizzazione di nuove strade.

Restiamo comunque sorpresi di fronte all'incoerenza dell'Ingegnere del Comune, che oggi illuminato sulla via del Patto dei Sindaci, dopo l'approvazione del nuovo PAT e la confermata cementificazione del territorio, con la previsione di una nuova viabilità invasiva (IV Lotto ad esempio?), di fronte ad un'immobilità decennale sui problemi di inquinamento dell'aria, delle acque e dei suoli, ha potuto svelare un aspetto di se sinora sconosciuto: quello di fervente ed attento ambientalista.

Pierobon ora considera gli alberi del viale “necessari”, è attento al mantenimento della rete idrografica minore, si preoccupa persino della permeabilità dei suoli e delle fognature.
ù
Eppure alla luce di un ventennio “Verde” in cui Pierobon ha visto tagliare centinaia di alberi, trasformare e asfaltare terreni in parcheggi pubblici privi di alberature (piscine, stadio di rugby ecc.), con tombinamenti incessanti dei corsi di risorgiva e dei fossati, neppure salvati da scarichi di fognatura presenti ovunque in una “città d'acque” priva di rete fognaria...è stato anch'egli una vittima del sistema?
Probabilmente era troppo impegnato a “piantare” antenne, si antenne telefoniche, l'unica azione “innovativa” sviluppata dal settore Ambiente a Treviso in 20 anni, per la gioia dei cittadini wi-fi..

Vedere ora con quale disinvoltura il cambio di giacca trasformi l'ingegnere in un onniscente pianificatore, ha reso l'intervento in Provincia a dir poco imbarazzante, per la superificialità dei contenuti e l'inadeguatezza del momento.
Speriamo almeno, che non ci presenti la parcella alla fine!

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..