MESSAGGI DI RIMBALZO SU PARCO SILE

E' sempre interessante vedere come funziona la comunicazione istituzionale e para-istituzionale nel trevigiano.

Ieri sera sono venuto a sapere che si dice che il sottoscritto "non provvede ad informare Giunta e Consiglieri del Comune di Treviso di quanto accade nell'Ente Parco Sile ed in particolare delle importanti riunioni del Consiglio.".

Solo per la precisione ricordo che:
1) non so bene nemmeno ora chi sia l'assessore di riferimento per il PARCO SILE per il Comune di Treviso;
2) ho richiesto ancora a luglio 2016 di essere sentito in Commissione Competente (chissà qual'è?) ma non se ne è fatto nulla;
3) al progetto SILIFFE il Comune di Treviso ha mandato un dirigente che ha precisato di non sapere nulla e che non era la sua materia (relata refero, ma molto attendibile)
4) il 2° commissione regionale quando si è discusso di riforma della legge dei parchi, non era presente nessun sindaco del bacino del Sile e nemmeno l'Ente Parco..

Ho provveduto a mandare a Lor Signori una pec a futura memoria, ma se glio ricordate anche voi che il Sile esiste, non è male...

VERAMENTE E' VERO IL DETTO: 

" CHI CHE GA' DA DAR, GA DA VER..."

In ogno caso chi vuole vedere come non funziona la democrazia nell'ente parco ciclabile del Sile può presenziare a Roncade.

Potrebbero esserci scintille e fuochi di artificio, ma di solito si muore di sonno.