Non pretendo che il sindacato si occupi di ambiente, anche se i lavoratori hanno diritto alla salute ed ad un ambiente sano come tutti gli altri, ma la candidatura UNESCO deve essere l'occasione per imporre una RICONVERSIONE DEL PROSECCO A BIOLOGICO perchè tra tre anni arriva il PLOSECCO CINESE e contro quello non ci saranno prezzi che tengono.
Oggi le nostre lolline sono immolate al prosecco con un depauperamento pauroso di biodiversità ed uso intensivo di pesticidi con qualche timido passo verso interventi di riconversione.
Il Consorzio di Tutela, che parla molto ed ha il rettore dell'Università di Venezia come presidente (lo stesso che presenta il progetto di albergo diffuso?), non è limpido come il suo vinello e non ha il sindacato come referente, ma il buon Luca.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..