Ormai non ho piu' parole
né voglia di spiegare (a chi non vuol capire) che con le modalità
finora utilizzate non si gestirà mai in modo serio un'area
naturalistica e nemmeno una misera passerella in legno, che pare
diventata il problema dei problemi per il turismo nella marca
trevigiana.
Il deperimento, ovvio e
naturale, delle passerelle dei burci di Casier, in assenza di
efficace e continua manutenzione, è solo un simbolo del
“deperimento” amministrativo e politico dal nostro territorio,
che pare governato da entità acefale, interessate al loro personale
tornaconto (elettorale, politico e persino personale nel senso di
affermazione del proprio egocentrismo) da far perdere il normale buon
senso e reiterare comportamenti fallimentari.
In primis sarebbe
necessario capire come mai parliamo di degrado e pericolosità di
queste passerelle dal 2008 e siamo ancora nel 2015 ad intervenire a
colpi di interventi urgenti con ordinanze di chiusura a spot??
Possiamo vedere un
documento chiaro e condiviso da Ente Parco Sile, Genio Civile e
Comuni di Treviso-Silea-Casale-Casier da cui si capisca chi fa cosa
oppure è chiedere troppo??
Sono passati appena 15
(quindici anni) dalla loro inaugurazione in pompa magna con Ciccio De
Poli ed el Seriffo Genty e le passerelle sono già marce, mentre i
loro inauguratori sono ancora in sella a prendere vitalizi dorati...
Risposto a questo due
domande, poi forse potremo procedere perchè mi si insegna che prima
si guarda all'esperienza passata, si capisce il problema e poi di
procede.
Da noi invece siamo alla
“kultura del fare (danni)” cioè si interviene urgente a taconàr
per poi avere un intervento risolutivo.... in ferro e cemento!
Il mio consiglio a tutti è
di procedere con attenzione, cercando di rispettare le mille leggi
che vi siete dati e di non sprecare soldi pubblici... Motivate
chiaramente le vostre scelte e cercate di far capire bene di chi sono
le responsabilità perchè, prima o poi qualcuno sarà chiamato a
rispondere dei danni ambientali ed amministrativi prodotti.
So perfettamente che dei
danni ambientali non interessa nulla a nessuno (tanto i nostri
amministratori di parchi, province regioni e comuni pensano di essere
fatti di titanio) e quindi ci concentreremo su danni (magari banali)
di spreco di soldi contro Qualcuno, il piu' sfortunato di solito...
Colpiremo el
tacùìn, che pare essere l'unica cosa viva del heneto
de' cartongesso.
Con
amarezza
p.
ITALIA NOSTRA Treviso
il
presidente della sezione di Treviso
anche
consigliere del Parco Sile
Romeo
Scarpa
![]() |
SCUOLE ELEMENTARI VOLTA IN RESTERA |
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..