Dopo aver fatto le cose (per Lorsgnori) veramente importanti ed interessanti (cioè la Grande Opera che garantisce potere e soldi), ora la REGIONE VENETO si appresta alla sceneggiata del grido di dolore sulla SICCITA'.
Ovviamente tutto verrà ridotto alla ECCEZIONALITA' DELLA SITUAZIONE DI QUESTO 2016, ma questa è una verita molto molto parziale perchè la situazione è ben più grave e non dipende solo dalla "reticenza" di Giove Pluvio!
Di questo si parlerà giovedì 6 aprile a CIMADOLMO su iniziativa di LEGAMBIENTE PIAVENIRE che farà intervenire i vari interessi cercando di trovare una quadra al problema.
Il vero problema è che in questo ambito i poteri non sono equamente diffusi e ci sono delgi attori che hanno molto più potere, in primis la Regione Veneto che deve garantire interessi non sempre dicibili che sono quelli dei CAVATORI.
Oltre a questo c'è AGRICOLTURA (CONSORZI DI BONIFICA) ed ENERGIA (ENEL). Il rispetto dell'AMBIENTE viene buon ultimo e forse....
Sarà interessante capire perchè i PIANI DI GESTIONE DI PIAVE E SILE siano chiusi nei cassetti da quasi un decennio nonostante siano un obbligo per le zone SIC-ZPS.
Questo significa che se si applicassero gli studi fatti ci dovrebbe essere il TRIPLO della quantità di acqua che c'è ora.
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