"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 6 ottobre 2013

ANCORA NUOVE COSTRUZIONI? ANCORA VOLUME SENZA STANDARD?

 Nessun ulteriore metro cubo di nuova edificazione aggiuntivo. Visto l'enorme riserva di cubatura invenduta e di edifici da ristrutturare, si concentri tutto il nuovo residenziale sulla ristrutturazione per miglioramento del patrimonio edilizio. Premi di cubatura da PAT solo per interventi con vero "interesse pubblico" e non i pasticci conclusi finora con Cassamarca...
Il testo sembra dire che  non ci sono metri cubi nuovi, ma le freccette di espansione sulla tavola 04 dicono altro..

 

Il sottoscritto Romeo Scarpa residente in Treviso via Sant'Elena Imperatrice, 21, in qualità di presidente protempore dell'associazione ITALIA NOSTRA sezione di Treviso,
  • esaminati gli elaborati del P.A.T. adottato dal Consiglio Comunale con delibera n.12 del 19-3-2013
  • considerato che la relazione tecnica a pagina 83 paragrafo 13.2.5 “Sistema insed. residenziale”:
    In sostanza i livelli di intervento riguardano:
  • l’operazione limitata al singolo edificio, centrata sulla modificazione, integrazione o sostituzione del manufatto edilizio;
  • l’intervento alla scala di isolato/complesso edilizio che prevede anche una ristrutturazione complessiva del tessuto urbano;
  • operazioni complesse ed integrate alla scala del progetto urbano, che investe un quartiere/settore della città, intervenendo anche sul telaio infrastrutturale e sul rilancio economico e occupazionale.
    chiede le seguenti modifiche a:
  • Relazione tecnica (pagina 82 paragrafo 13.2.4 “Paesaggio urbano”):
    In sostanza i livelli di intervento riguardano:
  • l’operazione limitata al singolo edificio, centrata sulla modificazione, integrazione o sostituzione del manufatto edilizio a parità di volume, viste le premialità di cubatura che derivano dalla normativa derogatoria regionale (cosidetto Piano Casa);
  • l’intervento alla scala di isolato/complesso edilizio che prevede anche una ristrutturazione complessiva del tessuto urbano con premialità di cubatura esclusivamente per miglioramenti delle caratteristiche energetiche degli edifici e per motivi di “pubblico interesse”;
  • operazioni complesse ed integrate alla scala del progetto urbano, che investe un quartiere/settore della città, intervenendo anche sul telaio infrastrutturale e sul rilancio economico e occupazionale.
    In ogni caso devonoo essere reperiti, anche in altri ambiti territoriali adiacenti, almeno il 50% degli standards urbanistici previsti per legge, monetizzando eventualmente la rimanenza.
    - Norme di Attuazione: da adeguare dove necessario
    - Tavole di progetto: da adeguare dove necessario
  • allega, per maggior precisione i seguenti documenti: nulla

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