"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

mercoledì 9 ottobre 2013

PERCHE' TRAM?



Il sottoscritto Dott Giulio Zotti, nato a Treviso il 22,6,58, residente a Treviso in Via Comunale Corti 20, socio della Sezione di Treviso di ITALIA NOSTRA,
 

  • esaminati gli elaborati del P.A.T. adottato dal Consiglio Comunale con del. n.12 del 19-3-2013
 
  • chiede le seguenti modifiche alla:

Relazione tecnica: Nel documento R01 al punto 13.2.7 , pag. 90 - Trasporto pubblico e mobilità lenta - dove è riportato

“ Implementare un servizio di trasporto pubblico a guida vincolata (Tram) …..”
sostituire
“Implementare un servizio di trasporto pubblico con autobus e bus navetta elettrici...”
Il motivo di questa proposta è dovuto al fatto che si ritiene il TRAM un mezzo di trasporto molto conveniente, poco impattante sull'ambiente e dalla lunga durata di esercizio, ma solo in caso di: percorsi prefissati, elevata quantità di persone e/o merci trasportate,utilizzo regolare nel corso dell'anno.
Per questi motivi si ritiene questa soluzione, così come proposta, non ideale per Treviso.
A fronte di un investimento economico, iniziale e di gestione, molto rilevante, di un cantiere aperto per lungo tempo con estremi disagi per il traffico, di un ulteriore consumo di aree verdi, alberi e comunque di sede stradale per piloni, fili elettrici e per ampie piazzole sopraelevate sul livello stradale lungo il percorso, di notevoli disagi e pericolosità per la circolazione (automobilistica e ciclistica) in fase di esercizio, di un risparmio in emissioni nocive non diverso da quello ottenuto con altri veicoli elettrici, di un percorso fisso non ottimale (e' necessario collegare parcheggi scambiatori col centro, non solo girare intorno alle mura , mentre per i collegamenti con l'Aeroporto può essere più adatta una navetta dedicata), a fronte di un utilizzo per le scuole solo in un periodo all'anno e per un itinerario limitato ( gli studenti nella stagione mite,spesso prediligono bici o moto), credo che i costi /benefici andrebbero valutati considerando l'alternativa di Autobus e Minibus Elettrici, dall'impatto ambientale irrisorio e molto più flessibili secondo diverse esigenze


Allego testo firmato in PD
F

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..