"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

giovedì 31 ottobre 2013

TANGENZIALE: CHIARITO IL MISTERO!! E' TUTTO COME NEL 2010... ORA AVANTI!

Sono arrivato come al solito in ritardo, ma sono giustificato dall'ordinanza no-kat che mi ha obbligato ad andare in motorino per strade e stradelle piano piano...


Il mio resoconto è per puntate e secondo quanto ho registrato e mi ha colpito, ascoltando da dietro, vicino al Presidente del Consiglio comunale, che ho cercato di rendere antipatico a tutti gli altri della maggioranza con la mia presenza a fianco a Lui.


arch. Barbieri: “La strada è stato spostata di tracciato da Veneto Strade perchè non rispettava le norme sulle curvature...; Veneto Strade non ha chiesto nulla al Comune e noi abbiamo preso atto”.
Ecco la “spiegazione istituzionale e tecnica”... 
Quella che circola da sempre, tra i campi di Sant'Anna, è che la strada è stata spostata per azione politica di un assessore di Paese (tale Feltrin, mi pare) che ha un parente con campi proprio dove passa la tangenziale prevista in PRG. Il Comune di Treviso? Dormiva o era impegnato ad occupare careghe.... erano i tempi luminosi della Lega! E infatti nel sopralluogo dell'altro giorno in loco degli amministratori di Paese c'era chi rideva...
La cosa strabiliante è che Veneto Strade sposta il tracciato, obbligando il Comune a fare una variante urbanistica (mai fatta) e non si chiedono chiarimenti tecnici.
Risultato resta il vecchio tracciato sulle carte ancora oggi e c'è un tracciato diverso (quello dei geni di Veneto Strade), così si blocca ancora piu' territorio.
Quando si dice aver le idee chiare. La questione è così da almeno 10-15 anni...


arch. Barbieri: “Viene inviato dal Comune di Treviso, tramite arch. Zampese ed assessore Marton, una nota a Veneto Strade in cui si dà parere non favorevole al progetto preliminare di Veneto Strade; si chiedono revisioni delle curvature, ritorno al tracciato del PRG, porzioni interrate su via Casette e strada del Comune, revisione delle rotatorie sulla Feltrina...”. Mai chiedere se la strada serve... Quali fllussi sposta... come proseguirà, vero?
Infatti in uno storico incontro del luglio 2010 (mi pare) arrivano al capannone della sagra di Sant'Anna, dove stiamo esponendo il "reperto" (come lo chiama Alfio), arriva lo staff della Lega con Zampese... 
Paiono aver capito che il progetto così non va e promettono una lettera a Veneto Strade che infatti mandano.
Bene!! Dopo tre anni cosa succede? Il progetto viene riesumato nella forma che per tutti era inaccettabile da altra maggioranza, allora contraria, mi pareva...
Come mai?? Do' la piena buona fede al consigliere Zuliani, che da anni, combatte contro il traffico a San Giuseppe e ritiene di aver un po' di benefici dallo smuovere le acqua nello stagno della mobilità, ma il resto è stato gestito da dilettanti.
Veneto Strade ha ovviamente restituito la palla, dicendo “Siete voi che non sapete cosa fare...” e invece di tornare a casa e studiare le carte, si è pensato bene di uscire sui giornali dicendo “Trovati soldi grazie a Pippo, ora si parte.... Basta temporeggiare....si perdono i soldi...”.
La comunicazione che è uscita dalla giunta ed è finita sulla stampa (ovviamente colpa solo dei giornalisti) ha fatto il resto! 
Baruffe sul nulla con retromarcia ovvia...


Il progetto del 4° lotto della tangenziale di Treviso è nello stato del 2010 con una relazioncina di Veneto Strade (“bozze informali secondo Barbieri”) che illustra fantasiose variante sempre sullo stesso tracciato con cifre messe piu' o meno a caso per suffragare la loro primitiva scelta come tipologia. E stop.

Il Comune, sempre tramite l'arch. Barbieri interrogato dal consigliere Celotti, ha ammesso di non avere i flussi del traffico!! Cioè non sappiano come Comune perchè ci fanno a casa nostra un'opera da 60 milioni di euro! Ci fidiamo di Veneto Strade, noti benefattori...
Non li ha e non li ha nemmeno chiesti a Veneto Strade, che invece li ha sicuramente...
Ma qualche dato ce l'ha anche il Comune: almeno quelli che ha fatto il team di Capocchin per il PAT, visto che ci sono sia la relazione R.02D “Relazione sulle criticità della mobilità” sia l'allegato A.04D “Carta delle criticità sulla mobilità”!!
E credo sia impossibile che un assessore attento come Basso (quello dell'omonimo sottopasso su viale Brigata Marche) con il collega Marton, che avevano anche una Mobility Manager, non abbiano alcun dato sui flussi del traffico.
Sarebbe veramente il colmo!! 
Quindi fuori i dati storici, se non volete fare la figura dei dilettanti...allo sbaraglio.

lo stato attuale dei flussi del traffico (DOCUMENTO PAT)

LE SEZIONI DI RILIEVO DEI FLUSSI (DOCUMENTO DLE PAT)


L'analisi dei risvolti politici della questione non è di mia competenza come associazione e quindi quello che penso io, me lo tengo e lo dico a voce a tutti quelli che me lo chiedono (salvo i giornalisti che sono i soliti inaffidabili.... come dice Silvio, il grande decadente).


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