"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

domenica 6 ottobre 2013

CONFERMIAMO IL PRG PER IL SISTEMA PRODUTTIVO?

E' bellissimo leggere a pagina 84-85 un'analisi che sputa sul modello casa-capanon e poi concludere confermando la previsioni del PRG vigente.... La coerenza dove sta di casa?
Non c'è nessuno che pensa di costruire una fabbrica su una delle aree fabbricabili ad uso produttivo che ancora ci sono.... 
Dovete però spiegare loro perchè hanno pagato l'ICI fino ad oggi, i pochi che non sono agricoli...

no grazie


Il sottoscritto Romeo Scarpa residente in Treviso via Sant'Elena Imperatrice, 21, in qualità di presidente protempore dell'associazione ITALIA NOSTRA sezione di Treviso,
  • esaminati gli elaborati del P.A.T. adottato dal Consiglio Comunale con delibera n.12 del 19-3-2013
  • considerato che la relazione tecnica a pagina 85 paragrafo 13.2.6 “Sistema insed. produttivo”:
    Il P.A.T., nel confermare integralmente le previsioni urbanistiche del settore produttivo-commerciale previste dal P.R.G. vigente, provvede a distinguerle, ai sensi dell’art. 12 del P.T.C.P., in “ampliabili” e “non ampliabili”:
    esclude la formazione di nuove aree produttive;
    favorisce la redazione di norme, in sede di P.I., per la densificazione, mediante adeguamento dei parametri edificatori esistenti, allo scopo di consentire alle aziende esistenti in zona propria “ampliabili” i necessari ampliamenti e, nel contempo, contenere le espansioni e risparmiare territorio agricolo;
    detta i criteri, ai sensi dell’art. 13, comma 1, lettera n), della L.R. 11/04, per gli interventi di miglioramento, di ampliamento o per la dismissione delle attività produttive in zona impropria, nonché i criteri per l’applicazione delle procedure dello sportello unico per le attività produttive.
    chiede le seguenti modifiche a:
  • Relazione tecnica (pagina 85 paragrafo 13.2.6 “Sistema insed. produttivo”):
    Il P.A.T., nel confermare modifica integralmente le previsioni urbanistiche del settore produttivo-commerciale previste dal P.R.G. vigente, in quanto elimina totalmente la possibilità di edificare nuovi edifici ad uso produttivo; provvede a distinguere le attività produttive, ai sensi dell’art. 12 del P.T.C.P., in “ampliabili” e “non ampliabili”, incentivando il trasferimento in zona industriale propria anche di altri comuni limitrofi:
    esclude la formazione di nuove aree produttive;
    • favorisce la redazione di norme, in sede di P.I., per la densificazione, mediante adeguamento dei parametri edificatori esistenti, allo scopo di consentire alle aziende esistenti in zona propria “ampliabili” i necessari ampliamenti e, nel contempo, esclude qualsiasi contenere le espansioni e risparmiare territorio agricolo; espansione soprattutto in zona agricola;
    • detta i criteri limitativi , ai sensi dell’art. 13, comma 1, lettera n), della L.R. 11/04, per gli interventi di miglioramento, di ampliamento o; favorisce il trasferimento per la dismissione delle attività produttive in zona impropria, nonché i criteri (limitativi) per l’applicazione delle procedure dello sportello unico per le attività produttive.
    - Norme di Attuazione: da adeguare dove necessario
    - Tavole di progetto: da adeguare dove necessario
  • allega, per maggior precisione i seguenti documenti: nulla

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di contenuto ritenuto "inadatto" saranno eliminati..