"Ogni cosa era piu' sua che di ogni altro perchè la terra, l'aria, l'acqua non hanno padroni ma sono di tutti gli uomini, o meglio di chi sa farsi terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato." (Mario Rigoni Stern)

martedì 29 ottobre 2013

SASSI NELLO STAGNO - TANGENZIALE E ALTRO (di G. ZULIANI)

Ecco l'invito alla partecipazione alla Commissione Consiliare (2°+3°) che si riuniscono domani alle ore 17.30 nel cortile di Ca' Sugana.

Mi unisco all'invito del consigliere comunale Giancarlo Zuliani per informare tutti della possibilità (finalmente) di assistere a quello che si dicono e fanno i consiglieri comunali.
L'accesso alla comissione è libero per tutti; deve essere mantenuto un comportamento rigoroso e sereno senza commenti o claque, che servono a poco in un momento dove la PARTECIPAZIONE sta veramente prendendo piede... non solo sulla carta.
Italia Nostra Treviso farà il suo intervento, avendo chiesto di poter esporre, alcune osservazioni alla questione.

Sottolineo l'importanza che il clima sia sereno e tranquillo perchè stiamo parlando del futuro della nostra città, dei nostri figli e del nostro territorio e non di una piccola bega tra quartieri, come qualcuno avrebbe piacere che succedesse....

Noi siamo i primo ad essere solidali con il quartiere di SAN GIUSEPPE,  che è sacrificato da anni da uno sviluppo insensato, ma abbiamo dei seri dubbi sulla bontà della "medicina" che viene proposta. 
Non abbiamo verità assolute in tasca, ma nemmeno possiamo credere che Gesu' sia morto di raffreddore (per restare in tema ecclesiologico caro a molti dei due quartieri...).

INVITO DEL CONSIGLIERE ZULIANI ALLA PARTECIPAZIONE
 
" Come ben saprete il tema  IV° LOTTO TANGENZIALE è tornato in vita ! Come crescerà, questo si vedrà ...
Se ne discuterà pubblicamente domani pomeriggio/sera : MERCOLEDI 30.11 ALLE ORE 17,30 nella saletta in cui si riuniscono le due Commissioni Consigliari a Ca Sugana.

Si accede da via Municipio e, oltrepassato l'atrio d'ingresso, si passa nel cortile e sulla destra, al piano terra della casetta sul fiume c'è la riunione.
Invito chi può a partecipare. L'argomento, dopo anni sprecati e persi, è  stato ripreso decisamente in mano. C'è un finanziamento Regionale ma restano da definire alcuni aspetti importanti.
L'importante è che si risolvano i gravissimi problemi dell'intera città e marcatamente dei cittadini che vivono, malissimo, sia lungo la strada Feltrina e ancor più sulla Noalese.
p.s. può darsi che, se l'afflusso di persone sarà notevole, la riunione venga spostata a palazzo Rinaldi.
Un cordiale saluto.

Giancarlo Zuliani

Per maggior chiarezza e per dare modo a tutti di farsi un'idea chiara sulla questione pubblico l'intervento del consigliere Giancarlo Zuliani  nel Consiglio Comunale di ieri 28.10.2013
"Vengono particolarmente utili, oggi, le parole lette nella recensione di una nuova riedizione di opere dello scrittore Gianni Rodari :
Abbiamo parole per vendere, parole per comprare: Abbiamo parole per fingere, parole per ferire, parole per fare il solletico. Andiamo a cercare insieme parole per pensare...e parole per amare”.
°°°
Nell'ultimo Consiglio, più di un consigliere è intervenuto sul “momentaneo stralcio” del finanziamento per sistemare il problematico incrocio tra le vie Bernardi e Noalese ai piedi del cavalcavia. Alcuni perché fosse ripristinato, io invece auspicando che il progetto fosse prima rivisto e subito dopo inserito nel prossimo bilancio.
Proprio da quel posto è iniziata “l'invasione pacifica dei quartieri” che in campagna elettorale il Partito Democratico ha effettuato in città.
La prima tappa, di s.Giuseppe, l'ho pensata e guidata personalmente, con la nota bandiera gialla, simbolo della peste del Lazzaretto, più che con stelle gialle al petto, simbolo del ghetto e della discriminazione razziale.
Pur riconoscendo la mia connaturata buona fede nel parlare, da un collega sono stato definito un “ottimista” in contrapposizione al suo pessimismo e realismo.
Ma non è degli aggettivi che voglio parlare, anche se mi sono trovato inquadrato a volte tra i cattocomunisti, gli ingenui, i talebani, anche gli onesti, i bolscevichi, gli invocatori di purghe staliniane per qualcuno, e l'altro ieri come uno che non molla l'osso,Mquanto della sostanza delle cose.
Mi auguro che i fatti dimostrino che il mio è un “ottimismo della ragione”.
Potrei dire che molti cittadini con me avevano visto giusto quando contestavano certe decisioni dimostratesi sbagliate, come le rotatorie disassate di fronte all'ex Pagnossin, o quella dell'incrocio via Cisole/Feltrina, per non parlare di quella della Noalese sottostante alla tangenziale.
Il fatto nuovo è che il finanziamento per il quarto lotto della Tangenziale è concretamente possibile, a portata di mano.
Se così è, per gli effetti benefici prodotti sul traffico della Noalese e della Feltrina, dalla Tangenziale a dove e come qui (sulla Feltrina) essa si innesterà,
l'intervento ai piedi del cavalcavia potrà essere diverso, meno costoso per le casse comunali.
Questo era ciò che noi chiedevamo, e chiediamo, coerentemente col nostro modo di pensare e sempre invocato : un'opera giusta al posto giusto !
 
Questo volantino giallo del 2005 ne è la prova.
E questo criterio è quello che chiediamo anche oggi, senza alcuna contrapposizione con chicchessia, anzi, invocando gli approfondimenti e il coinvolgimento dei cittadini, soprattutto dei portatori di interesse, e gli esperti dei problemi.

°°°
Dopo i primi cento giorni, il Sindaco ha giustamente affermato che in questi tre mesi molto lavoro è stato impostato, e chiunque può constatare che molte novità sono alle viste.
Non tutte ascrivibili alla maggioranza. Dalle decisioni sul traffico, alla raccolta porta a porta, al Pat, alla bocciatura del master-plan aeroportuale, ecc.
Siamo ad una svolta significativa della nostra città.
Perciò con Rodari ripeto cerchiamo parole per pensare”.


Un fatto è certamente ascivibile complessivamente alla maggioranza, e a qualcuno in particolare.

Aver recuperato il bandolo della matassa di una TANGENZIALE che era “ nel Limbo”.

Le risposte ricevute a mie reiterate interrogazioni dall'allora assessore Marton, fino allo scorso marzo erano queste : “ ..ad oggi non esiste un progetto preliminare approvato..., non esiste il finanziamento per motivi di bilancio...”.
Da buon “conservatore”, come sono stato anche chiamato, le ho qui con me.
Così come le dichiarazioni qui fatte il 29 febbraio 2012 da due figure significative :
Giancarlo Gentilini : “ Caro Zuliani, io ne so quanto te,... siamo nel limbo...ma abbandonare questo progetto sarebbe dare un colpo di coltello alla schiena della mia città, e particolarmente del quartiere di san Giuseppe...”
Franco Rosi : “...possiamo dire che noi siamo pieni sostenitori della Tangenziale. Credo sia la prima opera, l'unica, vera grande opera di cui abbisogna la città...ma quel progetto, con quell'incrocio a raso (sulla Feltrina), con quella rotonda, è la tomba della tangenziale...”
Sull'argomento molto altro è stato detto e scritto, e mi pare opportuno citare l'affermazione graffiante di Ennio Flaiano : “ In Italia la linea che unisce due punti non è una linea retta ma un arabesco...!”
In vista poi della commissione congiunta e aperta ai cittadini di mercoledì, mi permetto di raccomandare a chi di dovere, di provvedere all'utilizzo di tutti gli strumenti adatti a rendere ben bisibili i piani (comunali, provinciali, regionali) e i progetti, le mappe di Google, estesi ad un territorio molto allargato, e di pensare ad una sede adeguata ad accogliere un consistente numero di persone.

A questo punto rivolgo all'assessore Michielan la pressante richiesta di definire quanto prima la soluzione dell'incrocio Bernardi – Noalese. Nell'ottica di una tangenziale in via di realizzazione, e di un progetto di sistemazione e riqualificazione del centro di s.Giuseppe.
Ovviamente in tempo per reinserire nel prossimo bilancio lo stanziamento necessario.

Gianni Rodari aveva inventato e scritto il gioco del “sasso nello stagno” per spiegare l'importanza di suscitare onde concentriche che smuovono tutto lo stagno.” E lo stagno siamo noi, la maggioranza e la minoranza del Consiglio comunale, ma soprattutto è la città.
Questo della Tangenziale è il primo di una serie di sassi che stiamo pensando di lanciare.


1 commento:

  1. Sasso nello stagno.... bell'immagine. Mi ricordo nel 1963 a Longarone: anche lì cadde un sasso nello stagno della diga. Un grande sasso per un grande opera.... inutile ed omicida. SPEREMO BEN...

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