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Il sottoscritto Bortolanza Ermanno residente in Treviso, via dei Zotti n. 14,
- esaminati gli elaborati del P.A.T. adottato,
- considerato che,
- tale area è letteralmente circondata di edifici di valore monumentale-testimoniale e da ben quattro Ville Venete, il tutto indicato sempre nella tav. T04.
- il PTCP della Provincia di Treviso, oltre a prevedere un serrato elenco di azioni di tutela relativamente agli ambiti storici e alle loro pertinenze, classifica la suddetta area:
• Sulla Tavola 4.2 XII “Carta dei Centri Storici in Provincia di Treviso” il Prato della Fiera è perimetrato con il cod. CS 456 e la denominazione “Porto di Fiera S. Ambrogio (Fiera).
• Nell’Appendice 3, Centri Storici per punteggio dell’Allegato “M” , il medesimo cod. CS 456 , con il n° 388 e denominazione “Porto di Fiera”, è elencato con classificazione 3 - Perimetrazione di Centri Storici di Medio Interesse e con punteggio 3,15.
- soprattutto che tale area ha da sempre rappresentato un elemento importante di identificazione e di aggregazione del Quartiere di Fiera, e non necessariamente in quanto pertinenza ma come luogo storico in sé, mentre ora viene utilizzata molto al di là dell’uso residenziale o lavorativo a servizio degli edifici che vi si affacciano, tanto da trasformarla in un unico grande parcheggio. Questo con grave pregiudizio dell’identità storico culturale del Quartiere in contrasto con quanto ripetutamente affermato sia nella Relazione Tecnica all’art. 3, punti b e c, che nelle Norme di Attuazione agli artt. 1, 2.1.2, 2.2.2, 14.4, 14.4.3, 24.1, 24.3.
per quanto sopra esposto chiede,
che nella tavola di Progetto T04, tale area venga perimetrata
ai sensi degli artt. 24.3 e 14.4.3, quale pertinenza scoperta da
tutelare per l’importanza storica, culturale nel tessuto urbano di
Fiera al pari del contesto figurativo dei complessi
monumentali e delle Ville Venete dalle quali è circondato.
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