Mia mamma non è d'accordo ma lo stadio lì non per a piu'.... serve un impianto per piu' province non per ogni quartiere, ma siamo troppo individualisti per dividere uno stadio....
Lo scalo Motta lo considereremo quando saremo riusciti a fare un parcheggio vicino alla ferrovia... magari serve come nodo intermodale...
Il sottoscritto Romeo Scarpa
residente in Treviso via Sant'Elena Imperatrice, 21, in qualità di
presidente protempore dell'associazione ITALIA NOSTRA sezione di
Treviso,
- esaminati gli elaborati del P.A.T. adottato dal Consiglio Comunale con delibera n.12 del 19-3-2013
- considerato che la relazione tecnica a pagina 105 paragrafo 14.5.1 “Aree di trasform. 9”:
“9.
Motta -
Stadio Tenni
Il
Piano prevede la riconversione dell’attuale ambito dello Scalo
Motta a destinazioni di carattere residenziale, commerciale e
direzionale in armonia con il contesto insediativo a prevalente
destinazione residenziale in cui l’ambito è collocato.
In
quest’area dovranno inoltre trovare allocazione un nodo del
trasporto pubblico locale oltre che uno o più parcheggi scambiatori
di carattere strategico.
Per
quanto concerne lo Stadio “Tenni”, il Piano apre le porte alla
possibile ricollocazione dello stesso con la conseguente
riconversione dell’attuale ambito con destinazioni compatibili con
il tessuto urbano di carattere residenziale.
chiede
le seguenti modifiche a:
Relazione tecnica (pagina 105
paragrafo 14.5.1 “Aree di trasformazione 9”:
“9.
Motta
- Stadio Tenni
Il
Piano prevede la riconversione dell’attuale ambito dello Scalo
Motta a destinazioni di carattere residenziale, commerciale e
direzionale per
il (60%) ed
a servizi di interesse collettivo (40%)
in armonia con il contesto insediativo a prevalente destinazione
residenziale in cui l’ambito è collocato. Una
quota del 40% della superficie territoriale dell'ambito dovrà essere
destinata a verde pubblico o privato ad uso pubblico.
In
quest’area dovranno inoltre trovare allocazione un nodo del
trasporto pubblico locale oltre che uno o più parcheggi scambiatori
di carattere strategico.
Per
quanto concerne lo Stadio “Tenni”, il Piano apre
le porte alla possibile ricollocazione dello stesso
la
dismissione dell'attuale impianto con la conseguente
riconversione dell’attuale ambito con destinazioni compatibili con
il tessuto urbano di carattere: residenziale (30%)
commerciale e direzionale (20%), servizi collettivi (silos parcheggio
e altro – 50% ).
La
riconfigurazione dell'area dovrà prevedere edifici con altezza
similare a quella degli edifici adiacenti, riservando una superficie
a parco pari al 40% del totale.
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